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Jose Lugo

Scompare Jose Lugo, pianista portoricano. Aveva 56 anni.

di Tommy Salsero

Domenica 14 Giugno all’età di 56 anni, dopo aver lottato con un tumore, ci ha lasciato il grande pianista e arrangiatore Josè Lugo.

Ho avuto modo di conoscere questo grande musicista nel 1996 dopo il concerto di Gilberto Santa Rosa al festival delle orchestre di Portorico.
Volevo imparare il suo stile che avevo ascoltato nei dischi del grande Willie Rosario, andai nel backstage e mi presentai: “salve sono un musicista italiano che ama il suo stile ed il modo di suonare salsa al piano, me lo potrebbe insegnare?”.
Lui fu molto gentile e rimase colpito dal fatto che in Italia ci fosse qualcuno che lo conoscesse e fosse interessato ad approfondire il suo stile e mi diede appuntamento il giorno dopo a casa sua.
In Italia potrà sembrare assurdo ma in America Latina conoscere artisti è la cosa più normale che ci sia, nessuno, anche fra i più grandi, si sente un vip.
Nel 2003 mi diede il suo primo disco da solista “Piano con Mata” nel celebre negozio Viera Disco che lo distribuiva.
Potete immaginare il dispiacere che provo nel sapere che Josè sia scomparso domenica all’età di 56 anni.

Jose Lugo
Jose Lugo

Era assieme a Luisito Marin il miglior pianista di salsa di Portorico della nuova generazione. Aveva iniziato ad avere successo negli anni 90 come pianista e arrangiatore di Willie Rosario e Gilberto Santarosa di cui era anche il direttore d’orchestra.
Ha continuato la carriera anche come produttore fino a fondare un suo gruppo, il “Guasábara Combo“, con cui registrerà 3 dischi: “Guasábara” (2008), “Poetic Justice” (2011) e “Dónde están” (2016).

https://www.youtube.com/watch?v=nFF2yRav0ZM

Inizia la sua carriera lavorando come pianista con Bobby valentin negli anni 80, prendendo il posto di Mario Roman.
Il suo stile colpisce per il senso ritmico e i bellissimi controcanti con la mano destra, che mettono in luce un nuovo stile di suonare il piano nella Salsa, a metà tra il grande melodismo di Papo Lucca e il nuovo stile molto ritmico di New York di Sergio George.

Ascoltate l’introduzione con le variazioni, in particolare a partire dal minuto 2,50 in poi:

https://www.youtube.com/watch?v=ZrjYGXzsCyk

Con Willie Rosario mette in luce le sue qualità di arrangiatore anche nella salsa Romantica, ascoltate il tumbao del piano swingante con la mano destra che armonizza a decime nel ritornello:

Celebri le sue descargas e jam session in ambito di Latin jazz al Coabey di Rio Piedras:

qui con il direttore dei Los van Van Samuel Formell:

Al grande Bobby Valentin ha dedicato un omaggio straordinario “Mambo Valentin” un pezzo stupendo di latin Jazz (che consiglio a tutti i dj):

Qui con il suo gruppo assieme a Gilberto Santarosa:

Nel 2011 produce il bellissimo disco (estratto dal docufilm vincitore di due premi “Emmy” dedicato al più grande compositore di Salsa della storia Tito Curet Alonso: “Sonó, sonó… Tite Curet”.

Un grande e straordinario essere umano e musicista, che la terra ti sia lieve Josè.

 



 

 

Willie Rosario con Tommy Salsero

Willie Rosario: 55 anni di carriera artistica.

Da oltre 55 anni, il timbalero Willie Rosario e la sua orchestra hanno interpretato un ritmo conosciuto popolarmente come salsa. Per il creatore di questo gruppo però questa etichetta musicale non è un genere ma un concetto che ne raggruppa diversi.

“C’è molta gente che dice che è un genere, però io dico che la salsa non è un genere ma un concetto musicale che ne mette insieme diversi”.

Parlare sull’origine della parola salsa non è semplice, visto che esistono diverse teorie in merito, però quella di “Mr. Afinque” è che il nome fu inventato dallo speaker radiofonico venezuelano Phidias Danilo Escalona.

Willie Rosario ha detto che nonostante i suoi 82 anni non ha alcuna intenzione di ritirarsi, anche se è più selettivo nello scegliere le date.
Willie Rosario ha detto che nonostante i suoi 82 anni non ha alcuna intenzione di ritirarsi, anche se è più selettivo nello scegliere le date.

“Fu il primo che utilizzò quel nome per descrivere questa musica allegra. Lui metteva un disco di guaguanco, uno di mambo e li chiamava salsa. Da lì la parola divenne un simbolo collettivo per identificare i diversi ritmi musicali”.

Però indipendentemente dall’origine della parola, il pubblico ha potuto godere per più di 55 anni della salsa “sabrosa” di Willie Rosario e la sua orchestra, che il prossimo 20 aprile celebreranno il loro anniversario con un concerto al colosseo Roberto Clemente di San Juan.

Il “sabor” e la ricchezza della musica dell’orchestra di Willie Rosario sono indiscutibili. Quando suonano canzoni come “Botaron la pelota“, “Busca el ritmo” e “Lluvia“, i ballerini non possono contenersi e far altro che muovere i loro corpi. Questa cadenza ritmica che risveglia le orecchie e i piedi, è, forse, lo swing di questo gruppo che ha potuto contare su cantanti del calibro di Gilberto Santa Rosa, Tony Vega, Chamaco Rivera, Puppy Cantor, Primi Cruz e Canito Rodríguez, fra gli altri.

“Per essere qui abbiamo dovuto lottare e lavorare molto, poichè come sapete questo è un mestiere molto complicato dove ti pagano per il nome. E per far conoscere questo nome è necessario lavorare molto con tanta costanza e pazienza, perchè questa non è una gara di 200 metri ma una maratona”.

Al di là di un buon paio di scarpe per correre questa maratona, Mr. Afinque ha contato su un’orchestra di prima qualità e con un suono caratteristico che è riuscito ad ottenere, fra le altre cose, grazie all’incorporazione del sax baritono nella sua musica.

Articolo tratto da Primera Hora.

Español

Por más de 55 años, el timbalero Willie Rosario y su orquesta han interpretando un ritmo conocido popularmente como salsa. Para el creador de esta agrupación, sin embargo, esa etiqueta musical no es un género, sino más bien un concepto que agrupa diversos sonidos.

“Hay mucha gente que dice que es un género, pero yo no digo que la salsa es un género, yo digo que es un concepto musical porque es la carpa, la sombrilla que cubre muchos ritmos”, explicó el maestro Rosario, también conocido como “Mr. Afinque”.

Hablar sobre el origen de la palabra salsa es un tema controvertible en el que existen diversas versiones, la de Rosario es que el nombre se lo inventó un locutor venezolano llamado Phidias Danilo Escalona.

“Fue el primero que le puso ese nombre para hablar sobre esa música alegre. Él ponía un disco de guaguancó y le llamaba salsa, ponía otro de mambo y le llamaba salsa. Eso logró que la palabra surgiera como una palabra colectiva que cubre distintos ritmos”, agregó.

Pero independientemente del origen de la palabra, el público ha disfrutado por más de 55 años de la salsa sabrosa de Willie Rosario y su orquesta, que este próximo 20 de abril celebrará su aniversario con un concierto que se llevará a cabo en el coliseo Roberto Clemente, en San Juan.

El sabor y ricura que inyectan la música de Rosario y su orquesta son indiscutibles. Cuando suenan canciones como Botaron la pelota, Busca el ritmo y Lluvia, los bailadores no se pueden contener y tienen que, mínimamente, menear los hombros. Esa cadencia rítmica que despierta los oídos y los pies es, quizás, la clave de este grupo, que ha contado con cantantes de la talla de Gilberto Santa Rosa, Tony Vega, Chamaco Rivera, Puppy Cantor, Primi Cruz y Canito Rodríguez, entre otros.

“Para estar aquí, tuvimos que luchar mucho, trabajar mucho, pues como sabes, esto es un negocio bien complejo donde te pagan por el nombre. Para levantar esa imagen y ese nombre se necesita mucha lucha, mucho trabajo, mucha constancia y mucha paciencia, porque esto no es una carrera de 200 metros, esto es un maratón”, explicó Rosario en entrevista con Primera Hora.

Más allá que un buen par de zapatos para correr ese maratón musical, Mr. Afinque ha contado con una orquesta de primera y con un sonido distintivo que logró, entre otras cosas, gracias a que incorporó el saxofón barítono a su propuesta.
Sobre los nuevos

Ese ritmo gordo y sabroso que proyecta la orquesta es al que deberían apostar los nuevos conjuntos, según Rosario. Destacó que grupos como Sammy García y el Sabor de Puerto Rico, Don Perignon y La Orquesta Puertorriqueña, y Siglo XXI van por “el carril de nosotros”. Pero resaltó que “hay otros” que van por otro ritmo.

“Hay grupos que se proyectan solo con cantantes y usan una vestimenta un poco de reguetón, con pantalones rotos y unas cadenotas; entonces, qué se yo, están cantando baladas románticas en tiempo de salsa”, opinó.

“No levantan entusiasmo y la salsa es entusiasmo”, agregó Rosario, quien el próximo 20 de abril espera arrebatar a sus fanáticos con la fogosidad de su swing.

Willie Rosario con Tommy Salsero

Willie Rosario festeggia 55 anni di carriera

I cantanti Gilberto Santa Rosa e Tony Vega saranno alcuni fra gli ospiti che renderanno omaggio al Maestro Willie Rosario per i suoi 55 anni di carriera.

Il concerto intitolato “55 anni di Mr. Afinque” si terrà sabato 20 aprile 2013 al Colosseo Roberto Clemente di Portorico e renderà tributo alla carriera del famoso timbalero e direttore d’orchestra.

Gilberto Santa Rosa e Tony Vega furono cantanti dell’orchestra di Willie Rosario insieme a Chamaco Rivera, che farà parte della lista degli invitati al concerto insieme a Pupy Cantor, Guillo Rivera, Primi Cruz e Rico Walker, fra i tanti.

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La biografia e la discografia di Willie Rosario.

Intervista a Willie Rosario

Willie Rosario con Tommy Salsero
Willie Rosario con Tommy Salsero

Willie Rosario ha detto che nonostante i suoi 82 anni non ha alcuna intenzione di ritirarsi, anche se è più selettivo nello scegliere le date.

Willie Rosario: la biografia e la discografia

Willie Rosario: la biografia e la discografia

a cura di Daikil


foto tratta dal sito ufficiale di Willie Rosario www.willierosario.com

Il direttore d’orchestra, percussionista, compositore e DJ, Fernando Luis Rosario-Marin, Willie Rosario, detto “Mr. Afinque”, nasce il 6 maggio 1924, a Coamo, Portorico.
Comincia a suonare chitarra e saxofono dall’età di sei anni nel suo paese natale, incoraggiato dalla madre. Qui a sedici anni forma il Conjunto Coamex. Un anno più tardi W. si trasferisce con la sua famiglia nello Spanish Harlem di Nueva York, dove si distingue come conguero nelle orchestre di Noro Morales, Aldemaro Romero e Johnny Seguí, ma anche in quelle di Joe Quijano e Wilfredo Figueroa. Nel frattempo studia anche giornalismo e relazioni pubbliche.
Inizia ad interessarsi ai timbales dopo aver visto Tito Puente suonarli al famoso Palladium di NY. Gli interessa anche lo stile di Ubaldo Nieto, che suona con Machito e che l’aiuta a creare un suo stile. Le sue prime lezioni di timbales le prende col percussionista Henry Adler a 22 anni di età. Durante questi anni ascolta il Sexteto Puerto Rico, l’Orquesta de Rafael Muñoz con il suo cantante José Luis Moneró, Mingo y sus Whoopee Kids con la cantante Ruth Fernández, e César Concepción.

Dopo aver suonato nelle orchestre più importanti , nel 1958 Willie crea la sua propria orchestra, che si accinge a diventare una delle più acclamate nel mercato latinoamericano, in particolare nei più prestigiosi locali notturni della Grande Mela. Una sera visita il Little Neck, sede a Long Island del cantante e bandleader Tito Rodriguez, il quale gli insegna ad amministrare e dirigere un’organizzazione disciplinata di musicisti. Impara a sviluppare il suo proprio stile di rilassato ma ardente swing da Rodriguez. Nello spirito di “aiutare uno di loro”, i Portoricani Tito Rodriguez e Tito Puente aiutano la band di Rosario ad attingere dai pezzi dei loro repertori, in attesa di crearsene uno suo.

foto tratta dal sito ufficiale di Willie Rosario www.willierosario.com

Al Santiago, il proprietario della Alegre Recordings, scrittura Charlie Palmieri per organizzare un serie di sessioni jazz “Descargas” per registrarle. W. Rosario viene selezionato come percussionista.
Nel 1962, Rosario viene nuovamente richiamato per un nuovo lavoro con la Alegre Records. In questo periodo viene scritturato anche dal Tropicana insieme al compatriota e grande amico Bobby Valentin, ed alla sua band si aggiungono la voce di Carlos Pizzaro e Frankie Figueroa alle congas, il quale di lì a poco diventerà cantante della band di Tito Puente.

Durante la mania della “Charanga” di questi primi anni ’60 , Al Santiago si aggiudica la band di Rosario per tutte le date del suo club. Dopo la chiusura della Alegre e dopo che il suo mecenate Santiago diviene debole, Rosario apprende la realtà del mondo della musica latina di NY. Impara presto che l’ingaggio di orchestre da ballo per le date dei clubs è come un circo; lo stesso show viaggia da un club all’altro, e chi non ha agente non riesce a guadagnare abbastanza. Il popolare DJ latino Dick “Ricardo” Sugar procura a Rosario una registrazione per la Atco Atlantic Record, dal titolo “Boogaloo Y Guaguanco”;, con Adalberto Santiago alla voce. Nel testo sul retro di questo LP Sugar scrive: “il successo si misura sfortunatamente in termini monetari, se avvenisse in termini di abilità, uno dei musicisti latini di maggior successo sarebbe Rosario”. Scrive ancora “lui è una di quelle personalità rare, colte e raffinate che ti costringe a cercarlo fuori, piuttosto che imporsi alla tua attenzione.”

Per sostenere la sua famiglia, Willie fa diversi lavori, uno come insegnante di percussioni. In più fa il magazziniere per un distributore di cibo durante il giorno e di notte era un supervisore per la posta. Nel 1967 è DJ in un programma di latin jazz chiamato WADO: un programma in lingua spagnola sulla storia della musica latina, sulle origini dei ritmi e gli aneddoti. La programmazione include invitati come Tito Rodriguez, il pianista e bandleader Pete Rodriguez, Larry Harlow, Joe Quijano, eccetera. Rosario può così essere ascoltato da tutta la NY latina.

Rosario non può stare lontano dalla musica. Organizza una band e cerca ingaggi. E lo fa senza un’incisione recente, cosa quasi impossibile da ottenere. Pete Bonet, al tempo cantante di Louie Ramirez, che scrittura band per il Corso Ballroom, procura 12 date a Rosario. Nel 1970 una nuova gestione del Corso pone fine al contratto di Rosario.

L’anno seguente la sua fama cresce dopo l’incisione per l’etichetta Inca di “El Barrio Obrero A La Quince”, in collaborazione con Gilberto Santarosa, Tony Vega ed altri numeri uno a Portorico. “El Barrio Obrero è il mio più grande successo” afferma Rosario. Ritorna a Portorico ed un nuovo mondo gli si spalanca davanti. Dopo sei mesi la sua band lavora stabilmente.

foto tratta dal sito ufficiale di Willie Rosario www.willierosario.com

L’orchestra di Rosario è una scuola di musica. Non pochi esponenti attuali di salsa e latin jazz si “laurea” all’università di Rosario ed afferma che non c’è un gruppo in nessuno palco del mondo che superi l’Orchestra di Rosario. W. Rosario fonda la sua propria compagnia di produzione musicale a Portorico e la chiama “WilRo Productions”. Sin dall’inizio l’orchestra di W. è stata considerata una delle orchestre più d’avanguardia nella scena latina.

Nei 40 anni alla direzione della sua orchestra Willie è stato in tour in moltissimi paesi quali Venezuela, Panama, Colombia, Messico, Curazao, Islole Vergini e tutti gli Stati Uniti. Come direttore d’orchestra W. è considerato come innovatore per aver introdotto, al fianco di quattro trombe, il sax baritono nella formazione tipica di salsa a partire dal 1965, sostituendo il tradizionale trombone.

Ad oggi Rosario ha registrato 40 album, tanto da essere nominato ai Grammy’s nel 1987 per la sua produzione “Nueva Cosecha”, ma ha ricevuto anche altri numerosi riconoscimenti come diversi dischi d’oro e di platino e premi quali il Premio Agüeybaná de Oro, il Premio ACE e quello Diplo y Paoli. Uno dei sui ultimi albums è “Back to the future”, inciso in occasione dei suoi 40 anni di carriera ed al quale hanno preso parte artisti come Gilberto Santa Rosa, Tony Vega, Papo Lucca e Bobby Valentín. Sempre in occasione dei 40 anni di carriera, nel marzo del 2000, ha ricevuto un’onorificenza dal Senato di Portorico, mentre dal 2002 è entrato a far parte della The International Latin Music Hall of Fame.

Discografia completa

•El Bravo Soy Yo 1963 Alegre 8250

•Fabuloso y Fantastico 1966 Neliz 1564

•Latin Jazz A Go Go Go 1967 Neliz 1574

•Two Too Much 1968 WS Latino 4259

•Haida Huo 1968 WS Latino 4448

•Boogaloo and Guaguanco 1968 ATCO SD 33-236

•El Bravo de Siempre 1969 Inca SLP 1012

•De Donde Nace el Ritmo 1970 Inca SLP 1021

•Mas Ritmo 1972 Inca SLPI 1025

•Infinito 1973 Inca SLP 1032

•Otra Vez 1975 Inca SLPI 1044

•Gracias Mundo 1977 Inca JMIS 1056

•Campanero Rumbero 1978 Inca JMIS 1059

•From the Depth of my Brain 1978 Top Hits 2041

• El Rey Del Ritmo 1979 Top Hits 2070

• El de a 20 de Wille 1980 Top Hits 2103

• The Portrait of a Salsa Man 1981 Top Hits 2155

•Atizame El Fogon 1983 Top Hits 2182

•The Salsa Machine 1983 Top Hits 2223

•Nuevos Horizontes 1984 Bronco 128

•Afincando 1985 Bronco 134

•Nueva Cosecha 1986 Bronco 142

•A Man of Music 1987 Bronco 145

•Desde Cali Para El Mundo 1987 Roosevelt Records

•A Salsa legend 1988 Bronco 150

•The Roaring Fifties 1991 Bronco 2511

•Unique 1989 Bronco 154

•Viva Rosario 1990 Bronco 2507

•Tradicion Clasica, 35 Aniversario 1993 NRT 1005

•Oro Salsero 1994 Universal Latino

•Sorpresas 1995 Tiffany 0070

•Back to the Future 1999 J&N 83435

•Salsa Machine 2004 Rodven Records 273502

• Pura Salsa 2006 National Own 7233268

Clicca sul video per vedere i saluti di Willie Rosario a Lasalsavive

Fonti
Sito ufficiale di Willie Rosario