I ns. amici Lillo, Mambored e Marco l’hanno rifatto!
Per il quarto anno consecutivo hanno organizzato “Conspirando Salsa per Roma“, un modo simpatico per ballare salsa per le strade di Roma e per stare in compagnia divertendosi con il ballo.
Questo il commento di Lillo, uno degli organizzatori:
Ed eccoci tornati a casa…Cos’è la notte Clandestina? bhè in poche parole:
scarpe da ginnastica,piste fatte di san pietrini, acustica a volte pessima, dolori ai piedi, km di camminate, la fotografia di un istante raccontata all’orecchio di chi ti sta accanto, il vigile che arriva,ti spegne lo stereo e ti chiede i documenti, un cha cha a 40 gradi sotto terra…insomma detta così, se uno ci pensa, potrebbe non sembrare il massimo… e forse non lo sarebbe se tutto ciò non accadesse nella Città Eterna… Forse non sarà perfetta…ma forse e dico forse, è proprio questo suo essere così imperfetta che la rende tremendamente Unica…
Ed ecco alcuni video dell’evento!
Gli ULTRA’ del CHACHACHA colpiscono ancora…per la 4° volta consecutiva e stavolta la banchina della metro a momenti non era lunga abbastanza,CHE SPETTACOLOOOOO!
Il pianista e direttore d’orchestra cubano José Curbelo, uno dei principali rappresentanti della musica latina, è scomparso lo scorso venerdì a Miami, a causa di in problema cardiaco. Aveva 95 anni.
Curbelo nacque a La Habana il 18 febbraio del 1917 e nell’Isola fece parte di band di primo piano come la leggendaria Orquesta Riverside.
Nel 1939 si trasferì a Nueva York. In questa città conobbe il successo come interprete all’inizio degli anni quaranta, durante il periodo d’oro dei balli latini. Suonò con l’orchestra di Juancito Sanabria e Xavier Cugat prima di formare la sua orchestra nel 1942.
Nella sua band si formarono musicisti come Tito Rodríguez e un giovane batterista chiamato Tito Puente, fra gli altri. L’orchestra di José Curbelo si esibirà in molti locali prestigiosi come il Savoy di New York ed il Ciros di Miami.
Fra le registrazioni principali ricordiamo una versione a Managua, Nicaragua nel 1947, per l’etichetta discografica RCA Víctor, Cha Cha Cha in Blue y La Familia.
Jose Curbelo – Sun sun babae
Cha Cha Cha in Blue y La Familia
Però l’influenza di Curbelo nella musica latina crebbe dopo che la sua orchestra si sciolse nel 1959 ed il pianista fondò Alpha Artists, un’agenzia di rappresentanza di artisti. Fino a quel momento il compenso delle orchestre dipendeva dai capricci dei gestori dei locali da ballo, che quasi sempre pagavano meno di quanto stabilito dal sindacato dei musicisti.
“Mentre il sindacato dei musicisti non poteva evitare che un promotore pagasse male le band o addirittura non le pagasse affatto, José fu capace letteralmente di congelare i migliori talenti fino al momento in cui non fossero stati pagati dai promotori”, secondo quanto pubblicato dalla rivista Latin New York nel 1978. “Mentre la maggior parte delle persone identificano con il titolo di “Re della Musica Latina” Tito Puente, in pochi si rendono conto di quale sia il potere dietro le quinte … la persona è José Curbelo”.
Negli anni sessanta, Curbelo rappresentava praticamente quasi tutte le band latine importanti, incluse La Playa Sextet, l’Orquesta Broadway ed i gruppi di Tito Puente e Machito Grillo. Il suo modo intransigente di trattare gli porterà l’inimicizia di molti gestori di Club notturni e la gratitudine dei musicisti.
La Playa Sextet – El chico boogaloo
“Curbelo è la persona che vorresti come tuo agente”, disse Machito in un’intervista alla rivista Latin Beat. “Lui lotta come un animale selvaggio fino a che non ottiene quel che chiede”.
Negli anni ottanta, Curbelo si trasferì con la sposa Orchid Rosas a Miami, dove investì in beni immobili e continuò a contrattare orchestre orchestre per l’annuale festival Calle Ocho.
Non posso non ribadire quanto detto da Ciccio, Sesar e da altri amici presenti ieri al NY Salsa Club. Per me è stata la prima volta e mi sono divertito veramente un sacco! Bell’ambiente, bellissima musica live (e vabbè in quello sono di parte 🙂 ) e dei dj DjLatinsound Ciccio e Sesardj (e vabbè sono di parte anche lì ma è la verità!).
Mi ha fatto un IMMENSO piacere conoscere tante persone che avevo conosciuto solo virtualmente, a partire dalle mitiche IVE Livia Tallyy e Roberta Fossati che nonostante siano impegnatissime in realtà sono mieeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee. Poi Il Bakko e Monica Gambini (per fortuna che sei venuta a presentarti altrimenti e chi ti avrebbe riconosciuta??? :D) Curnis Mirco e tanti altri amici di cui non ricordo il nome ma non fateci caso, sono così al naturale, non assumo sostanze “dopanti”… 😀
Sono stato felice di rivedere “vecchi” amici come Lucia Ferro (la mitica Penelope) e Giacomino Raccuia, Paola di Milano e Gabriella Galli. L’unico neo della serata è stato non conoscere altri amici e amiche “virtuali” che mi avrebbe fatto piacere conoscere di persona, ma sono certo che avremo modo di rimediare la prossima volta, anche perchè preparatevi ma “il papa della salsa classica” come mi ha definito quel “bandito” di Salsa Claude tornerà presto al NY Salsa Club! 🙂 Per finire ringrazio tutte le persone che continuano a seguire la musica dal vivo e la Charanga Moderna, i musicisti che sono un po’ una seconda famiglia, il fratellone Tommy che è analogico ma sempre presente, e last but not least, anzi… VannydjCapoferri ed il suo socio Walter. ps. urca dimenticavo il mitico barista che mi ha fatto il cocktail pestato a base di rhum…bbbbbonoooooooooooooooooooooooooooo!!!! pps: se ho dimenticato qualcuno/a perdonatemiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!
Il primo sabato della Charanga Moderna al New York Salsa Club si è concluso con un grande successo.
Siamo veramente contenti dell’accoglienza ricevuta e del riscontro che gli appassionati hanno dato ancora una volta alla salsa suonata dal vivo e ringraziamo Vanny ed il suo fantastico staff (più che staff è una vera famiglia) per darci l’opportunità di far crescere questo progetto.
Vi chiediamo la cortesia di lasciare i vostri commenti in fondo alla pagina, grazie!
Prossimo appuntamento con la Charanga Moderna, SABATO 9 MARZO 2013!
E adesso, sotto con le foto!
I charangueri sono rientrati alla base! Iniziamo a pubblicare le foto del concerto di ieri sera al New York Salsa Club di Mozzo e fra poco arriverà anche il commento di Tommy Salsero (che al momento riposa…).
Arrivati alle 7,30 del mattino…dormito poco, troppa adrenalina. Ringrazio davvero di cuore a nome dell’orchestra lo staff al completo del NY Salsa Club, oltre a super Vanni e Walter,(che aveva una giacca strepitosa), le bariste, cassiere, tutti!
Ci avete trattati come familiari stretti!! Suonare per un pubblico così è davvero il massimo per un musicista. Che bello vedere la propria maglieta esposta all’entrata!Mi scuso con Max che ha dovuto fare posto ad una congas, ma il 30 Novembre lo portiamo con noi a costo di metterlo sul tetto!! Lasalsavive EN VIVO!!! Vi aspettiamo Venerdì 30 Novembre per il tris!
Ecco le foto del concerto della Charanga Moderna avvenuto il 21 settembre 2012 al New York Salsa Club di Mozzo in provincia di Bergamo.
Ringraziamo l’amico Vanny Capoferri per averci creduto e per averlo voluto organizzare ad ogni costo!
E i risultati si sono visti… 🙂
22/9/12
Il commento di Tommy Salsero
Alla fine su facebook siamo arrivati a 105! Siamo rientrati alle 7, abbiamo smontato gli strumenti e alle otto siamo andati a dormire!! Ma come abbiamo dormito bene…gli applausi del pubblico ed il successo della musica dal vivo sono stati inebrianti. Io, Max e TUTTA la Charanga Moderna, ringraziamo Vanny Capoferri e lo staff del New York salsa Club di Mozzo(Bergamo) per aver creduto nel nostro progetto “Lasalsavive en vivo“. GRAZIE! Poi tutti gli appassionati che sono giunti da tutto il nord italia, Dal Trentino, Liguria, Lombardia, Piemonte,ecc.
E’ stato bellissimo seguire la serata dalla mia postazione fissa sullo sgabello sul palco, di fianco alla consolle del dj. E infine grazie a tutti gli amici che mi hanno firmato il gesso al piede destro!
Non c’è due senza tre e infatti la Charanga Moderna torna di nuovo e per la terza volta
al New York Salsa Club di Mozzo (BG).
Dopo il grande successo della prima edizione dello scorso 21 settembre e della seconda del 19 ottobre, il buon Vanny Dj Capoferri insieme alla direzione del New York Salsa Club hanno deciso di organizzare il terzo concerto della Charanga Moderna!
VENERDI’ 30 NOVEMBRE 2012 – NEW YORK SALSA CLUB – MOZZO DI BERGAMO
CHARANGA MODERNA EN VIVO!
La serata sarà divisa in due parti con l’orchestra che si alternerà alla musica del dj.
DJ RESIDENT: VANNY DJ
DJ SPECIAL GUEST: CICCIO LATIN SOUND
Presto maggiori info su programma,hotel,ecc.ecc.
DOVE?
NEW YORK SALSA CLUB
Via delle Industrie 4,
Mozzo,Bergamo
Edit 29 settembre 2012
Il 19 Ottobre 2012, ritorna la Charanga Moderna al New York Salsa Club di Mozzo (BG)!
Dopo il grande successo della prima edizione dello scorso 21 settembre, la direzione del locale ha deciso di ripetere il concerto.
Vi aspettiamo numerosi!
VENERDI’ 21 SETTEMBRE – NEW YORK CLUB – MOZZO DI BERGAMO
presenta:
LA CHARANGA MODERNA EN VIVO!
La serata sarà divisa in due parti con l’orchestra che si alternerà alla musica del dj.
DJ RESIDENT: VANNI DJ CAPOFERRI
Presto maggiori info su programma,hotel,ecc.
Se volete portare l’evento LaSalsaVive en Vivo con tutta l’Orchestra nella vostra città o all’interno della vostra serata,potete contattarci inviando un messaggio o ai numeri (Max 393.6048806) o (Tommy 392.1047764).
DOVE?
NEW YORK SALSA CLUB
Via delle Industrie 4,
Mozzo,Bergamo
Fortunatamente solo tanta paura per Roberto Roena e la sua orchestra Apollo Sound, durante il viaggio in pullman che li stava portando al Centro de Convenciones Plaza Mayor di Medellín, per suonare al festival Medejazz. Improvvisamente è apparso del fumo che i passeggeri hanno inalato e che ha costretto l’autista a fermare il mezzo, si è trattato di un corto circuito che, per fortuna, non ha creato danni ma solo un grande spavento.
L’etichetta Smayra Publishing e’ lieta di presentarvi il primo GUAGUANCO dell’orchestra LA MAXIMA 79 la nuova formazione che ha come obiettivo principale quello di creare canzoni nel puro stile anni 70 cercando di esaudire in tutto e per tutto i desideri dei ballerini che ogni settimana riempiono i congressi di salsa di tutto il mondo.
Nasce cosi dopo due cha cha cha di successo come “Mi Chula ” e “Habia Cavour ” il primo GUAGUANCO ‘ ” NO SIRVO PA’ QUESO” che sarà il singolo che precede l’uscita del disco dell’orchestra intitolato “Regresando al Guaguanco” e previsto per i primi giorni del 2013 .
La presentazione del disco al nono compleanno LaSalsaVive l’8 settembre 2012
Canta El Guille direttamente da Cuba e le idee , il progetto e gli arrangiamenti sono curati da i due leader dell’orchestra Massimo Scalici e Fabrizio Zoro mentre i musicisti sono tutti professionisti del settore e suonano dal latino al jazz puro.
Il brano sarà presentato ufficialmente da Fabrizio Zoro l’8 settembre al Don Chisciotte di Galliera, in occasione del nono compleanno LaSalsaVive.
Per ascoltare il promo di “No sirvo pa’ queso” in anteprima:
[audio:https://www.lasalsavive.org/portale/audio/quiz.mp3] (Flash player)
Recentemente mi sono imbattuto in questi video tratti da Youtube, salsa classica a lo estilo colombiano! Una sorta di Fania colombiana con artisti di grande spessore come Piper Pimienta Diaz che era uno dei leader della banda insieme al pianista Joe Madrid che era il direttore artistico, della Colombia All Stars.
Fra i musicisti presenti ricordiamo:
Jairo Licazale, Juan Piña, Joe Arroyo, Wilson Saoko, Piper Pimienta: voce, cori Joe Madrid: piano, direzione artistica Armando Manrique: piano Jimmy Salcedo: piano, tastiere Jorge Gaviria: tromba Adolfo Castro: tromba Gustavo Pantera García: trombone Alberto Barros: trombone Gilberto: trombone Fruko: basso Gabriel Rondón: chitarra Willy Salcedo: congas Augusto Villanueva: bongos Wilson: timbal Armando Escobar: batteria
Nella splendida canzone di Hector Lavoe e Willie Colon “Eso se baila asi” ci sono diversi cori fatti da Hector Lavoe e dai coristi in cui si sentono parole strane, come Iqui con Iqui, Iquiqui, “Milikki, bongo, trigalli” o “arrecotin, arrecotan“, ebbene, era da tanto tempo che mi chiedevo se ci fosse qualche relazione con un modo di parlare spanglish, una sorta di linguaggio del barrio portoricano di New York, per questo motivo ho deciso di scrivere un tweet a Willie Colon e finalmente ho saputo che si trattava di parole inventate da Hector.
Potete vedere la risposta di Willie Colon qui sotto.
Edit 18/08/2012
In un approfondimento sul ns. gruppo facebook, Andrea Bergaglio ha fatto notare che ci sono due canzoni che hanno per titolo alcune delle frasi utilizzate da Hector.
A questo punto è molto probabile che si trattasse di omaggi a questi grandi artisti, abbiamo provato a contattare anche Richie Ray per saperne di più…
Esiste la Fortuna? Esiste il Destino?
La Guerrera – da vera materialista – giura di no, anche se tutto concorre a farle credere che un dio dispettoso stia complottando contro di lei.
In una Bologna notturna viene compiuto un omicidio: la vittima è stata derubata e uccisa con una modalità inusuale al giorno d’oggi: avvelenamento da cloroformio.
L’ispettore Basilica capisce che la responsabilità è da collegarsi a una baby gang di latinos e italiani e subito coinvolge La Guerrera in questa terza avventura come consulente speciale in grado di addentrarlo nella contraddittoria comunità ispano-americana. Un nuovo omicidio si lega al primo attraverso il cloroformio e le indagini si intersecano. La Guerrera sonda negli ambienti salseri della città e si avvale della preparazione scientifica – sta completando la tesi per laurearsi in criminologia – e delle doti intuitive, nonché delle frequentazioni “speciali”, quale il cubano con cui ha intessuto una relazione. Nel frattempo prosegue la sua rincorsa spasmodica alla ricerca di un’occupazione, a dimostrazione che il precariato è stigmate profonda del nostro tempo e non spiacevole moda passeggera. Mentre Catalina mescola i suoi tarocchi e la Commedia di Dante ritorna all’occorrenza, tra sigarette, bottiglie di rum e patatine, La Guerrera affronta la vita come è abituata: combatte in capoeira e combatte in jeans, si ostina, casca, si rialza, cerca rifiugio nei sensi, persegue un ideale personale di giustizia che cozza col mondo buio che la circonda. Turbata dalla tensione con l’ispettore Basilica – che vedrà un’inaspettata evoluzione -, deve risolvere diverse questioni, tra cui una del passato legata alla prozia che l’ha allevata in maniera anaffettiva e rigida. La sfortuna è uno dei temi conduttori del romanzo, la Mala Suerte personificata, la sua affermazione, il suo valore cartomantico, quello scaramantico. La sua potenza ma anche la sua negazione e chissà se alla fine l’ombra che aleggia cupa si dissolverà o inghiottirà qualcuno…
Marilù Oliva
Vive a Bologna. Insegna lettere alle superiori e scrive. Ha pubblicato racconti per il web e testi di saggistica, l’ultimo è uno studio sulle correlazioni tra la vita e le opere del Nobel colombiano Gabriel García Márquez: Cent’anni di Márquez. Cent’anni di mondo (CLUEB, 2010). Collabora con diverse riviste letterarie, tra cui Carmilla, Thriller Magazine, Sugarpulp.
Mala Suerte completa la trilogia salsera di Marilù Oliva, dopo ¡Tú la pagarás! (Elliot 2011), finalista al Premio Scerbanenco, e Fuego (Elliot 2011).