Bellissimo Trudy!
Ricostruiamo la nostra salsa in Italia dall'inizio.
Io ho iniziato a seguire la musica salsa ed il Latin jazz nel 1987.
Conobbi all'epoca dei musicisti italiani che mi raccontarono la storia del fenomeno a Bologna.
Che vi riporto,magari dimentico qualcosa ma più o meno andò così:
Il primo DJ latino che passò da Bologna negli anni 70,ma non ricordo l'anno era il famoso Carlos Ugueto,
questo me lo ha raccontato lui,che si considera il primo latino a fare salsa in Italia.
Lui era qui per l'univeristà.
A Bologna nel 1979 c'erano già molti studenti latini iscritti alla università.
Erano di Panamà,Colombia e Venezuela.
Dei Panameñi fondarono un gruppo di nome Siembra,
preso dal disco omonimo del grande Ruben Blades e Willie Colon.
Dal 1980 circa cominciarono a suonare!
I primi locali che ospitavano i latini erano bar del centro o zona universitaria,ma erano solo ritrovi o poco più.
Il primo locale famoso dove poter sentire salsa era nel 1982 "la Peña" dove si ascoltava musica, e si mangiava.
Il gruppo che nacque dalle ceneri di Siembra,nel 1983 era la Tribù Tairona del colombiano Jairo Bolanos .
Nel 1985 si esibirono al festivalbar!!!!!!!!!!!!!
I gruppi che all'epoca primi anni 80 suonavano Salsa in Italia erano "Serpiente Latina" e "Yemaya" a Roma, "Siembra" e "Tribu Tairona" a Bologna e gli "Ocho Rios" di Trieste.
C'erano a Roma alcuni percussionisti come Kairo Flores,Roberto Evangelisti,Paulo La Rosa o Carl Potter.
I primi a mettere musica con i vinili a Bologna (non esistevano cd di salsa)erano Jairo,Pachanga (che suonava con Jairo nella tribù Tairona) ed un Venezuelano di nome Alex.
Questo Venezuelano lo incontrai nel più grande negozio di dischi di Bologna: Nannucci
Alla fine degli anni 80 mi pare al Mestizos e poi al Candilejas iniziarono i primi venezuelani a dare qualche lezione di ballo,per far muovere gli italiani.
Erano la Lucila e poi il Puma.
La lucila è considerata la matriarca di tutte le scuole di salsa successive.
Dava i primi passi,le basi per ballare nel locale,ma fu colei che insegnò la salsa Venezuelana a tutti i bolognesi che poi apriranno nei primi anni 90 le scuole di salsa come le conosciamo oggi.
Alex el Matador aprì la prima grande scuola a Bologna,dopo aver studiato da Lucila.
Da quella scuola uscirono poi la Michela e tutti gli altri.
Si chiamava Salsa e basta.
Credo che il termine Venezuelana,visto che quello che insegnava la Lucila era la salsa come si ballava in venezuela,si diffuse, per differenziarla dall'arrivo nel 1994/95 della Salsa Cubana di Lazaro Martin Diaz,che portò a Bologna il Casino cubano.
Ho comunque un bellissimo articolo di Pachanga che racconta tutti i suoi inizi a Bologna con riferimenti a tutte le città,visto che lui suonava all'epoca in una di quelle band (i Tairona)e girava tutti i locali che proponevano Salsa.
Lo cerco e poi lo posto.