La mitica SIAE....
Tutti ne parlano, ma come è nata, e da chi? Mi è venuto in mente leggendo Alberto G.
(E ora che ho fatto la rima, mi sento piu stupido di prima)
Fare spam è sbagliato quindi non posso condividere l'iniziativa in questo modo, pero' alla fine faccio questo ragionamento, la discoteca paga i diritti alla SIAE e ben salati, io scrivo i miei autori, Blades, Puente, Palmieri ecc.... che non sono Italiani e comunque non sono più titolari del diritto in quanto passati più di 20 anni. I soldi pagati alla SIAE, allora rimangono in tasca alla stessa e vengono divisi come utile tra i soci fondatori....
...se devo pagare il panfilo al re del liscio della Romagna... 
preferisco li prenda qualcun altro..
Quindi l'ha fondata Raoul Casadei?
Pensavo fosse Gino Paoli....
Ma in che anno?
E poi, se sul borderò metto uno sconosciuto artista venezolano, tale Ray Pérez, gli arriverà mai un soldo?
E al Sexteto Juventud?
O arriverà solo, che so, ai Raza Latina, Sincopa, Croma Latina, tutto Latina, che sono bande italiane?
Vai Tommy, tu che ne sai tanta sulla SIAE, illuminaci divulgativamente!!!
Il re del liscio, è uno dei tanti soci fondatori, come "quello che guarda il cielo da una stanza"...
Se parliamo di introiti SIAE via borderau, alcune risposte certe, te le posso dare io.
Se non sei iscritto alla SIAE, non pigli nulla. (Certo)
Se la tua canzone è stata registrata piùdi 20 anni fa, non pigli nulla (quasi certo, non sono sicuro sugli anni)
Il fatto che tu sia presente sul borderau, non implica che tu prenda qualcosa... il titolo e il nome devono essere letti in Sede e devono essere sopratutto leggibili da un software OCR, moltissimi Borderau non vengono riconosciuti..... (Certo)
Diverso è quando vengono a registrare, il borderau viene fatto in duplice copia, gli autori prendono il doppio... (Certo) anche questo è un mistero, perchè il doppio? Che significato ha? non voglio rispondermi perchè rischio una denuncia, ma noi tutti abbiamo una testa... e usiamola!
...i soldi che avanzano vengono ripartiti in buona parte tra i soci fondatori, il restante viene utilizzato in attività di promozione... (mah!)
Se parliamo di bollini (sui dischi, sui libri, sui video), la cosa è molto complicata, se il bollino riproduce il titolo dell'opera, i soldi dello stesso andranno all'autore, se invece c'è una dicitura tipo "xxxx import" allora rimangono alla SIAE.
...ma voi sapete che se un'autore vuole fare un proprio sito, dove chiunque possa scaricare la sua canzone, per essere in regole, LUI ovvero L'AUTORE deve pagare la SIAE per ogni utente che scarica il pezzo? Poi la SIAE restituirà i l'importo decurtandolo dai vari balzelli!!! Questa è certa ed è stratosferica!
Avrei anche delle altre perle... teniamo vivo questo thread, perchè credo sia giusto che la gente sappia!
