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FORUM SALSA => LaSalsaVive => Topic aperto da: Claude - Novembre 24, 2010, 09:55:28 am
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Cosa ne pensate, ARGOMENTANDO però le varie opinioni; i luoghi comuni gettati lì così non ci interessano :grin:
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Secondo me è giusto farsi un idea, ma un bravo DJ deve cambiare anche rotta vedendo la pista.
Se al 3 guaguanco non balla + nessuno è inutile metterne su un latro, meglio cambiare ritmo
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Giuliano, è logico che si deve guardare la pista, ma il punto non è quello; il punto è: è "lecito" prepararsi i brani e le sequenze?
Il cambiamento di rotta è necessario se si ha programmato male o se le aspettative erano diverse.
Mi sembra di capire che per te è lecito.
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Non ho mai fatto il dj però penso che preparare i brani prima sia sbagliato.
Il dj dovrebbe guardare la pista e poi decidere che musica mettere, di conseguenza
partire con una scaletta premeditata potrebbe rivelarsi un grosso errore.
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Preparo sempre i dischi da portare in serata per non portare sempre gli stessi, ma rigorosamente in ordine alfabetico :cool:
E' giusto avere una linea e una direzione musicale, poi il resto lo fa la pista....e lì c'è la capacità del DJ nel rendere piacevole anche la scelta del pezzo poco conosciuto...
ASSOLUTAMENTE CONTRO AL PREPARARE LA SCALETTA
Potrei accettarlo in occasione di performance o camei durante serate, vedi compleanno lasalsavive o dj contest....ma non in serata standard !!
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Preparo sempre i dischi da portare in serata per non portare sempre gli stessi, ma rigorosamente in ordine alfabetico :cool:
E' giusto avere una linea e una direzione musicale, poi il resto lo fa la pista....e lì c'è la capacità del DJ nel rendere piacevole anche la scelta del pezzo poco conosciuto...
Quoto è questo quello che volevo dire
Nel fare una scaletta intendevo indirizzare la serata in un certo modo
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Da cliente, ballerino, nonchè amante della Musica tutta (o quasi), :coolsmiley: trovo odioso il dover subire una scaletta ben precisa per lunghi periodi. :angry:
Posso tollerare :angel: una scaletta pre-compilata (per la pura comodità/praticità/altro ancora) del DJ, :rolleyes: ma non voglio subirla tale e quale per mesi se non anni! :knuppel2:
Pago per poter ballare su bella musica, e la bella musica è tanta, tantissima; gradirei quindi non dover odiare quella proposta (sempre la stessa), solo per eccesso di ascolti. :cry:
Ritengo comunque che sia meglio che un DJ non arrivi mai con il Borderaux già compilato; che io lo possa accettare, facendo buon viso a cattiva sorte, non significa che per lui quella possa essere la Regola, ma solo l'eccezione di poche volte. :azn:
Facendo un'accurata selezione fra i propri CD o LP, e pescando soprattutto quelli che consentono almeno due-tre brani proponibili in pista E di Generi non identici, ecco che si avranno a disposizione almeno un 3-4 "macro-Generi" x 40-50 brani ciascuno, e con da 120 a 200 brani, una Serata può esser fatta di sicuro, e pure salvandosi da eventuali sorprese/imprevisti dell'ultimo momento. :smiley:
Quando ci si porta Timba/Son, Bachata, ChaChaCha/Guajira, Salsa Classica/Generica, ecco che il gioco è fatto nel 90 percento dei casi.
Un pizzico di Merengue, di Bolero, di Reggaeton a (quasi) completare il quadro, e credo che si potrebbe considerare "coperta" ogni possibilità di richieste da parte del pubblico.
CD che contengano "raccolte" di brani di Generi diversi ce ne sono a bizzeffe, poi coi CD "specifici" per Genere e di Autori D.O.C., si chiude la necessità di un mucchio di brani di un solo Genere. :afro:
Insomma, voglio dire che la Scaletta pre-selezionata, molte volte nasconda una mancanza di voglia/tempo/impegno da parte del DJ verso il proprio lavoro, ergo di rispetto verso il Cliente e pure verso se stessi. :angry:
Un'altra possibilità è invece che il DJ abbia già trovato i suoi Capolavori per ogni Genere in ogni situazione: in tal caso Complimenti a lui e lo capirei se mettesse sempre e solo quei pezzi, anche se alla fin fine... :undecided: se i Clienti saranno sempre gli stessi per mesi/anni.... :coolsmiley: farà la stessa fine di quello "scarso" che non cambia mai perchè non compra mai altri CD. :buck2:
Fare il DJ dev'essere tutto un equilibrismo col trapezio, camminando su un filo teso... e i clienti non son (sempre) capre/pecore; a volte ti scoprono già al quinto pezzo, se sai lavorare bene! :undecided:
E a quel punto... prova a farli divertire nelle tre-quattro ore rimanenti... :embarassed:
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Ragazzi,
Ma chi ha parlato di preparare gli stessi brani nella stessa sequenza per la stessa serata bdella settimana?
Io ho parlato di "prepararsi la musica", quindi farlo tutte le volte, e non una volta all'anno!
Cogliete anche le accezioni positive! (son d'accordo con voi che le scalette uguali son deprimenti, ma non è quello il mio discorso!)
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secondo me la pista deve decidere tutto..ci stà che a casa durante lo studio dei propri dischi si possano selezionare pezzi che si hanno in mente per la serata che verrà, ma poi sarà la pista ad influire sulla scelta...
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Io ho parlato di "prepararsi la musica", quindi farlo tutte le volte, e non una volta all'anno!
Ho capito quello che vuoi dire ...
Io e Nico non siamo DJ veri ma pur sempre mettiamo musica (più o meno saltuariamente) e spesso diamo una ripassatina al "materiale" prima di una serata/pomeriggio.
Questo al fine di:
- poratrci alla mente cose che potremmo più o meno dimenticarci
- evidenziare cose più adatte alla serata in questione
- evitare di cadere nei soliti "pattern"
Poi ... una volta iniziato si va a sentimento ...in base alla pista !
Però io credo che ogni persona (in tutti gli ambiti) se si prepara fa meglio di quando non si prepara ....
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Da cliente, ballerino, nonchè amante della Musica tutta (o quasi), :coolsmiley: trovo odioso il dover subire una scaletta ben precisa per lunghi periodi. :angry:
Per me dovrebbe proprio fare il contrario.
Se uno si preparara prima riesce a dare un impronta diversa ad ogni serata, ma anche uguale con musica simile
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Da cliente, ballerino, nonchè amante della Musica tutta (o quasi), :coolsmiley: trovo odioso il dover subire una scaletta ben precisa per lunghi periodi. :angry:
Per me dovrebbe proprio fare il contrario.
Se uno si preparara prima riesce a dare un impronta diversa ad ogni serata, ma anche uguale con musica simile
QUOTISSIMO!
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Io ho parlato di "prepararsi la musica", quindi farlo tutte le volte, e non una volta all'anno!
Ho capito quello che vuoi dire ...
Io e Nico non siamo DJ veri ma pur sempre mettiamo musica (più o meno saltuariamente) e spesso diamo una ripassatina al "materiale" prima di una serata/pomeriggio.
Questo al fine di:
- poratrci alla mente cose che potremmo più o meno dimenticarci
- evidenziare cose più adatte alla serata in questione
- evitare di cadere nei soliti "pattern"
Poi ... una volta iniziato si va a sentimento ...in base alla pista !
Però io credo che ogni persona (in tutti gli ambiti) se si prepara fa meglio di quando non si prepara ....
SONO STATO CAPITO!
Però io credo che ogni persona (in tutti gli ambiti) se si prepara fa meglio di quando non si prepara ....
QUESTA FRASE RIASSUME TUTTO!!! EPPURE C'E' CHI DERIDE IL DJ CHE SI PREPARA!!! MA PERCHE???
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EPPURE C'E' CHI DERIDE IL DJ CHE SI PREPARA!!! MA PERCHE???
... forse perchè qualcuno pensa che studiare denoti una"minor conoscenza" della materia .. uno stato in cui ancora non si ha in mano la "conoscenza totale" ...
E non come un tender al miglioramento !
Si pensa che un bravo DJ debba conoscere alla perfezione tutto quello che esiste e che possiede come musica e se non lo fa non è bravo ..perchè "chi lo fa è più bravo" :rolleyes:
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Per come la vedo io la preparazione a casa, non della scaletta ma di una serie di brani utilizzabili nella serata e adatti alla stessa , è necessaria per dare la flessibilità di cambiare " al volo " quello che si propone e per non risultare monotoni , cosa ingiustificata vista la mole di musica disponibile .
In breve il "ripasso" prima di una serata/evento/social io lo faccio sempre .... sai come si dice la fortuna sorride a chi è pronto :grin: :grin: :grin:
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Si pensa che un bravo DJ debba conoscere alla perfezione tutto quello che esiste e che possiede come musica e se non lo fa non è bravo ..perchè "chi lo fa è più bravo" :rolleyes:
Esatto!!!
Io poi oltre a questo mi son fatto l'idea che chi ti viene lì in consolle a dirti "Eh, tu sai già cosa metti" SIA ANCORATO ALLO STEREOTIPO DELL'ARTISTA CHE DEVE "IMPROVVISARE" A TUTTI I COSTI, ALTRIMENTI "NON SAREBBE" UN ARTISTA.
Ma che vaccata è???
Epoca, suono, sonorità, atmosfera e velocità del brano.... oltre alla necessità di proporre qualcosa di sempre nuovo... dico solo le prime cose che mi vengono in mente.... MA COME CACCHIO FAI AD IMPROVVISARE TUTTE STE COSE PRETENDENDO DI NON INCORRERE IN QUALCHE IMPERFEZIONE?
Ma poi, io mi domando una cosa: ma lo stesso che ti fa una domanda di questo tipo, non dovrebbe essere contento che il Dj si è dedicato in questo modo?
Questo thread mi è venuto in mente la prima volta che ho messo vinili davanti a 500 persone.
Vi potete immaginare come mi sentivo.
Ebbene, mi salta fuori uno e mi fa col sorrisino maliziosetto del cacchio: "Ma tu sai già cosa mettere".
Mi sono domandato: "Ma questo qua, che manco è un Dj, ma che problematiche si pone nella sua mente, quando va agli eventi?"
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Qualunque professionista in qualsiasi campo si prepara STUDIANDO.
Il resto son pippe mentali....
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Qualunque professionista in qualsiasi campo si prepara STUDIANDO.
Concordo assolutamente :afro:
(la cosa dovrebbe essere ancora più rimarcata per tutti gli improvvisati "maestri" di ballo... Principianti nel 2008, super-maestri nel 2010!!!! vabbè, non voglio andare OT...)
Penso che il senso del 3D sia però se sia da fighi o sfigati STUDIARE ogni volta, prima di mettere i dischi. L'autore mi corregga se sbaglio! :smiley:
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VENIAMO AI CASI PRATICI!!!
Vi ricordate El Mecanico quando faceva gli eventi Lasalsavive?
Lui lo dichiarava apertamente, che si preparava all'evento; lui iniziava a fare un bel battage sul forum scrivendo "ho preparato anche la quarta sezione della serata!"
Ditemi voi se non è preparazione questa: e difatti la sua onda era apprezzatissima, alcuni addirittura glielo riconoscevano pure nelle serate abituali, dicendo che faceva l'onda sinusoidale.
POI AVREI UN ALTRO ESEMPIO, MA NON SONO SICURO!
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Personalmente io .....
penso alla serata o evento...magari anche settimane prima...
e mi preparo mentalmente i dischi che voglio mettere (ma in linea di massima, non in
modo dettagliato: tipo questo..poi questo per secondo...) poi magari cambio completamente sequenza..ma generalmente faccio cosi...delle scalette virtuali me le creo di continuo nella mia testa.
Ogni volta che posso mi ascolto i miei dischi a casa, alle volte la notte in cuffia
e mi creo mentalmente le mie cose...credo poi che alle volte sia bello andare a istinto o in base ai
ballerini che ci sono in pista.
Non esiste una regola e non è neanche da sfigati prepararsi prima...anzi..
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sono felice che gli amici melomani si preparano, il collezionismo è una passione che hai dentro e noi che abbiamo iniziato da li,sono convinto che si ha una ascolto "diverso.....e sono ancor più quando il pubblico apprezza le nostre conoscenze, quando chiedono e noi ci si da.....
rispetto alla salsa commerciale e alla musica dance, dove basta prendere le ultime novità/compilation e stai sereno....noi si è avanti anni luce !!!!
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Insomma, in sostanza, non esiste una Regola. :smiley:
Nè sfigati nè fighi. :afro:
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Insomma, in sostanza, non esiste una Regola. :smiley:
Nè sfigati nè fighi. :afro:
Ecco infatti, è proprio come la penso io.
Chi viene lì in consolle a fare il "sorrisino" secondo me perde tempo prezioso che potrebbe sfruttare ballando una bella onda in pista.
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C'è una invidia nell'ambiente.... :azn: