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FORUM OFF TOPIC => Welcome to the party! - Qua si cazzeggia => Topic aperto da: isadorita - Aprile 12, 2007, 03:18:13 pm
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Ascoltare un uomo sapendo che il 40/50% delle sue parole deve esser filtrato . .perchè?
perchè una donna che ascolta deve mettere in conto che non può fare affidamento su buona parte di quanto le viene detto??
perchè non posso , almeno per una volta, essere come vorrei? Credere a quanto mi viene detto..
Fidarmi delle sue parole?
In fin dei conti da bambina mi è stato insegnato: a riflettere prima di parlare, a non dire bugie, a credere agli altri..
Invece ora le donne devon fare le evolute, affinchè gli uomini non si facciano carico al 100% di quanto dicono, qualunque sia l'argomento !Ma perchè??????'
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.. :huh:.credo che il discorso non vada preso in generale....penso esistano ancora uomini degni di essere ascoltati !
..e cmq anche da alcune donne escono parole vuote di significato....... :undecided:
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Boh... a me sembra il contrario...
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Ascoltare un uomo sapendo che il 40/50% delle sue parole deve esser filtrato . .perchè?
Ma che ti ha detto Tommy al telefono??? :coolsmiley: :grin:
Era per stemperare un po'...mannaggia Isadorita ma che ti fanno questi maschietti? :sad:
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E io ti chiedo: perchè le parole delle donne sono generate da impulsi estemporanei e non da riflessione e quindi hanno la stessa stabilità del vento? :wink:
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Dai, gente, lo sappiamo tutti come funzionano e quali sono le peculiarità "sessuali" dei nostri cervelli.
Abbiamo due emisferi, e a seconda del sesso, le funzioni di questi vengono usate in modo (percentualmente) diverso.
Poi, ovviamente, si deve uscire dal generico per andare a vedere i casi specifici...
Dubito fortemente che sia Isadorita che Kapedag possano affermare di aver conosciuto di persona così tanta gente, da univocizzare fino a tal punto il loro assunto!
:-)
Boniiii... state boniiii....
;-)
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E io ti chiedo: perchè le parole delle donne sono generate da impulsi estemporanei e non da riflessione e quindi hanno la stessa stabilità del vento? :wink:
Stessa cosa che penso delle parole degli uomini.......
Vabbè comunque avete ragione . . stemperiamo !
Non possiamo fare a meno gli uni degli altri il mondo sarebbe più brutto, altrimenti ...
Ma Non possiamo proprio trovare una linea comune da seguire ? ognuno con i suoi ragionamenti ( ovviamente, emisferi differenti) ma senza esser preda dei venti?
No non ho conosciuto una valanga di uomini che mi ha sempre fatto pensare questo, ma negli ultimi anni l'ho riscontrato sempre più spesso..sarà una moda ?
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In effetti è sbagliato fare di tutta l'erba un fascio però per esperienza diretta devo ammettere che
noi maschietti in linea di massima siamo più propensi alle frasi di "circostanza"...chiamiamole così.
Le donne sono molto più dirette, questo è un dato di fatto.
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Le donne sono molto più dirette, questo è un dato di fatto.
Dici? :shocked:
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Le donne sono molto più dirette, questo è un dato di fatto.
Dici? :shocked:
Perchè sei scioccata? :grin:
Non lo pensi anche tu?
Poi è ovvio che ci siano delle eccezioni anche per voi donne, comunque in linea di massima direi proprio
di sì.
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Volevo dire invece che secondo me sono più diretti gli uomini delle donne... in linea generale eh...
La donna tende naturalmente alla sega mentale, a elaborare anche là dove non ci sarebbe da elaborare niente... e si crea in testa della confusione. Si fanno prendere dall'emotività.
Trovo l'uomo un po' più "semplice".
Poi a dire il vero mi sono incontrata di quei soggetti che quando iniziano un discorso parlano per un'ora... ed è sufficiente rispondergli con un "e allora?" per sentirsi rispondere "fai delle domande troppo difficili" :shocked:
Ad ogni modo io appoggio la filosofia "less is more"! :afro: O... com'è che era? Fatti, non pugnette! :police:
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Posso parlare di me, degli altri parlano i loro fatti.
Diretta, schietta e sincera nel mio comunicare. Questo per non perdere tempo io e per non far perdere tempo agli altri. Ho troppo rispetto per le parole per poterne abusare.
Se ti dico: "voglio andare al cinema con te", questo significa esattamente: "ho voglia di andare al cinema con te"
Gli uomini ? A volte si credono così furbi e sanno essere molto cattivi. . .come mi comporto in questi casi ? li illudo lasciandogli pure credere di non sapere nulla circa le loro malefatte, arrivando anche a sorridere loro in faccia, sardonicamente. . . il sorriso beffardo di chi ha una dignità superiore, il sorriso di chi non perdona e non dimentica.
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La donna tende naturalmente alla sega mentale, a elaborare anche là dove non ci sarebbe da elaborare niente... e si crea in testa della confusione. Si fanno prendere dall'emotività.
Chica ti quoto
:afro:
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il sorriso beffardo di chi ha una dignità superiore, il sorriso di chi non perdona e non dimentica.
Perdonami ma per come la vedo io.. avere dignità superiore significa anche avere la capacità di perdonare... che non è qualcosa di automatico, che non significa dimenticare... ma è un passare oltre e guardare la persona con un sorriso, pur conoscendo alcuni dei suoi limiti. Finché dentro di te non hai perdonato... sei comunque tu che ti vivi il sentimento negativo, non necessariamente l'altro.
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Perdonami ma per come la vedo io.. avere dignità superiore significa anche avere la capacità di perdonare... che non è qualcosa di automatico, che non significa dimenticare... ma è un passare oltre e guardare la persona con un sorriso, pur conoscendo alcuni dei suoi limiti. Finché dentro di te non hai perdonato... sei comunque tu che ti vivi il sentimento negativo, non necessariamente l'altro.
Non sempre si può porgere l'altra guancia. Il tempo spazza via tutto, anche la rabbia e la delusione. . . Parlavo di reazione, per me naturalmente immediata, a un grosso torto subito.
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Se ti dico: "voglio andare al cinema con te", questo significa esattamente: "ho voglia di andare al cinema con te"
Idem! :afro: :afro: :afro:
Cosa ci guardiamo? :2funny: :coolsmiley: :wink: :grin:
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Non sempre si può porgere l'altra guancia.
Beh ma perdonare non significa porgere l'altra guancia! :cheesy:
Secondo me subire dei torti dovrebbe insegnare anche a comportarsi in modo e maniera da proteggersi un po' più di "prima"... :smiley:
O almeno.. io cerco di imparare da tutto quello che mi succede.
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Volevo dire invece che secondo me sono più diretti gli uomini delle donne... in linea generale eh...
La donna tende naturalmente alla sega mentale, a elaborare anche là dove non ci sarebbe da elaborare niente... e si crea in testa della confusione. Si fanno prendere dall'emotività.
Trovo l'uomo un po' più "semplice".
Io intendevo un'altra cosa...gli uomini di solito tendono a nascondersi dietro mille paraventi prima di comunicare
le loro reali intenzioni.
Del tipo che a seconda della donna che si trovano di fronte adottano un comportamento diverso, a volte perchè forse sono un po' troppo emotivi altre volte perchè abbastanza falsi e ipocriti.
Poi l'uomo da che mondo è mondo si è sempre illuso di essere il cacciatore e anche questo è falso.
E' sempre la donna che decide.
Le donne secondo me sono molto più pratiche e dirette.
Se un uomo gli piace glielo dicono senza troppi stratagemmi o almeno glielo fanno capire.
Poi ripeto che si tratta di generalizzazioni che non sono mai troppo corrette, a volte capita l'esatto contrario.
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Il perdono non è immediato. E non si finisce mai di imparare, questo è vero.
:wink:
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Io intendevo un'altra cosa...gli uomini di solito tendono a nascondersi dietro mille paraventi prima di comunicare
le loro reali intenzioni.
Chi sei tu???? :shocked: :shocked: :shocked: Che ne hai fatto del mio fidanzato? :shocked: :shocked: :shocked:
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Chi sei tu???? :shocked: :shocked: :shocked: Che ne hai fatto del mio fidanzato? :shocked: :shocked: :shocked:
:2funny: che ridere. . .
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Del tipo che a seconda della donna che si trovano di fronte adottano un comportamento diverso, a volte perchè forse sono un po' troppo emotivi altre volte perchè abbastanza falsi e ipocriti.
Beh secondo me potrebbe anche essere perché è normale avere sfumature diverse in base a ciò che ci si trova davanti. Un esempio banale può essere che ci sono persone che incutono timore e altre con le quali ci si sente subitissimo a proprio agio. E' normale avere comportamenti diversi.
Poi l'uomo da che mondo è mondo si è sempre illuso di essere il cacciatore e anche questo è falso.
E' sempre la donna che decide.
Invece secondo me l'uomo ha da essere un po' cacciatore. Poi chiaramente bisogna vedere se la donna accetta di essere preda!
Le donne secondo me sono molto più pratiche e dirette.
Se un uomo gli piace glielo dicono senza troppi stratagemmi o almeno glielo fanno capire.
Ah queste donne emancipate!!!!
Non ci sono più gli uomini di una volta! :evil:
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Io intendevo un'altra cosa...gli uomini di solito tendono a nascondersi dietro mille paraventi prima di comunicare
le loro reali intenzioni.
Chi sei tu???? :shocked: :shocked: :shocked: Che ne hai fatto del mio fidanzato? :shocked: :shocked: :shocked:
OT
Hai visto che avevo ragione quando parlavo di paraventi? :2funny:
FINE OT
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La donna tende naturalmente alla sega mentale, a elaborare anche là dove non ci sarebbe da elaborare niente... e si crea in testa della confusione. Si fanno prendere dall'emotività.
Trovo l'uomo un po' più "semplice".
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Ad ogni modo io appoggio la filosofia "less is more"! :afro: O... com'è che era? Fatti, non pugnette! :police:
Quoto alla grande le "seghe mentali".....
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....Dubito fortemente che sia Isadorita che Kapedag possano affermare di aver conosciuto di persona così tanta gente, da univocizzare fino a tal punto il loro assunto!
:-)
Boniiii... state boniiii....
;-)
Se ti riferisci a un campione "statistico" allora forse hai ragione, se però il riferimento è al dato empirico...io ho forti elementi di convincimento...Ciao Aldo ...
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Boh !!!
Ho aperto questa discussione e ora non ci capisco più niente...
perdonare? in teoria non ci dovrebbe essere nulla da perdonare, comunque mettiamolo in conto
ascoltare?? sì ma senza pendere dalle loro labbra
Io credo che non sia del tutto vero che la donna decide sempre lei, e nemmeno che è più diretta...
Bè mi verrebbe da dire più schietta, un tantinello meno ipocrita.
Sarebbe bello poter essere apertamente sinceri, ma se lo si è fino in fondo ci si mete anudo davanti a chi poi, crede di poter fare ciò che vuole.. quindi direi impossibile procedere in tal modo
Comunque la pace non si trova. io chiudo, per quanto mi riguarda, oggi c'è il sole e cerco di bearmi di quello
:smitten:
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Boh... a me sembra il contrario...
quoto alla grnade.
io sto sempre molto attento a quello che dico ma vedo che attorno a me non succede altrettanto, sto imparando a prendermi un po meno sul serio ...
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perdonare? in teoria non ci dovrebbe essere nulla da perdonare, comunque mettiamolo in conto
Io stavo generalizzando! Voglio ben sperare che non ci sia sempre qualcuno da perdonare! :cheesy:
Bè mi verrebbe da dire più schietta, un tantinello meno ipocrita.
Sai che però ultimamente ho la sensazione che dietro l'apparente ipocrisia parecchie persone nascondano della confusione? E pensa quanto diventa difficile risultare coerenti quando in testa si ha una gran confusione...
Sarebbe bello poter essere apertamente sinceri, ma se lo si è fino in fondo ci si mete anudo davanti a chi poi, crede di poter fare ciò che vuole.. quindi direi impossibile procedere in tal modo
Ma chi hai davanti... lascia che pensi quel che gli pare.. tanto non lo puoi impedire. Però puoi "lavorare" su te stessa per essere il meno vulnerabile possibile... Personalmente questo coincide con una profonda onestà con me stessa. Questo mi da tanta libertà di mostrarmi per quello che sono senza (troppa) paura.
Buon sole! :afro:
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Sarebbe bello poter essere apertamente sinceri, ma se lo si è fino in fondo ci si mete a nudo davanti a chi poi, crede di poter fare ciò che vuole.. quindi direi impossibile procedere in tal modo
Impossibile, no; ma certo ci vorrebbe un'altra persona "nuda" davanti, per correr meno rischi.
Un'altra persona che giochi con le nostre stesse regole: le carte scoperte, collocate sul tavolino davanti, in bella mostra ad entrambi i giocatori.
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Impossibile, no; ma certo ci vorrebbe un'altra persona "nuda" davanti, per correr meno rischi.
Un'altra persona che giochi con le nostre stesse regole: le carte scoperte, collocate sul tavolino davanti, in bella mostra ad entrambi i giocatori.
Avrei tanto voluto karmarti la prima volta per tuoi meriti in fatto di conoscenza musicale (ma non tarderò a farlo alla prima occasione. . . :wink:) ma non posso non farlo ora ! !
Dodicix, sei stato karmato !
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Impossibile, no; ma certo ci vorrebbe un'altra persona "nuda" davanti, per correr meno rischi.
O forse bisogna solo saper selezionare accuratamente! :wink:
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O forse bisogna solo saper selezionare accuratamente! :wink:
Il problema, è che tutti apparantemente si dichiarano in condizioni di poter giocare a carte scoperte. :angry:
Salvo poi verificare, nel momento di realizzare la loro mossa secondo le comuni regole (nel senso di "in comune"!), che stanno bluffando o peggio ancora barando. :laugh: :huh: :undecided: :tickedoff:
Come (quasi) sempre, ci si ritrova di fronte una persona con le carte "vere" (quelle della partita) in mano, ben nascoste alla nostra vista, e quelle "finte" poste con le nostre "vere", in vista, sul tavolino. :lipsrsealed: :buck2: :tickedoff: :embarassed:
E non si può mica passare una vita ad aspettare di trovare un giocatore corretto... :knuppel2:
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Ummm... no... per quel che mi riguarda la selezione avviene principalmente "a pelle"... e l'avvicinamento in modo graduale (beh, è normale tastare il terreno, credo).
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Ma chi hai davanti... lascia che pensi quel che gli pare.. tanto non lo puoi impedire. Però puoi "lavorare" su te stessa per essere il meno vulnerabile possibile... Personalmente questo coincide con una profonda onestà con me stessa. Questo mi da tanta libertà di mostrarmi per quello che sono senza (troppa) paura.
Buon sole! :afro:
Ehm, ancora una volta mi tocca quotare...Apparenza e vulnerabilità, due concetti spesso legati.
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Dodicix, sei stato karmato !
Ah, grazie ancora.
Questa frase (che ora non riporto) del giocare a carte scoperte, è da secoli che la affermo.
E più la cerco di applicare, e più me li piazzano nel c...arma!
:-(
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Bè giocare a carte scoperete è una conquista che ho fatto ormai da molto tempo
Quello che intendevo è che capita di farlo da sola:ossia l'interlocutorenon si sottrae dal fare diversamente, vuoi perchè è confuso, vuoi perchè è insicuro, vuoi per altri mille motivi, spesso accade che uno scopre le carte e l'altro no.
Ma io presuntuosamente penso che ci perda chi non le scopre: mostrare come si è e dire le cose che si pensano,con il limte di non urtare la sensibilità delgi altri,non è un peccato mortale....
Ma tutto questo non toglie nulla alla vulnerabilità di una persona, che non è vacillamento ma solo un pò di dispiacere nel provare la delusione
!
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Oddio mi era uscita bene la storia della conquista.....
In realtà è solo il mio carattere, a un certo punto esce e non può farne a meno
Altro che conquista
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Un bel problema è che c'è gente che gioca a carte coperte e PENSA di averle scoperte!