FORUM SALSA > LaSalsaVive

Il mio soggiorno habanero + foto

(1/12) > >>

LaChica:
Vediamo se un po' alla volta mi riesce di raccontarvi il mio soggiorno habanero.

Ah, questa volta sono partita da sola. Mi son presa i miei due voli alla volta (Bologna - Parigi, Parigi - L'Habana; L'Habana - Parigi, Parigi - Bologna), partita il 13 e rientrata il 28 febbraio.

Là ho soggiornato due settimane nella casa particular della S.ra E., nella tranquilla zona del Vedado. Appena sono arrivata e ho visto la mia camera mi sono preoccupata un po'... poi ci ho familiarizzato (e soprattutto ho visto altre situazioni) e mi è sembrata una reggia  :cheesy: Avevo anche un bagno tutto per me. Doppie manopole sia per lavandino, sia per doccia... fortuna che poi nella doccia l'acqua si miscelava nel tubo... ci metteva un po' ad uscire calda... per cui, visto che l'acqua è preziosissima e non si spreca, nel frattempo mi limitavo a lavare e congelare il lavabile :idiot2: Ah, la carta igienica non si butta nel water  :embarassed: quindi c'è l'apposito cestino di fianco..  :shocked: Non vi dico l'abilità nel creare pallottole inespugnabili!  E' proprio vero che ci si abitua a tutto....  :wink:
In camera avrei potuto usare il condizionatore, ma ho preferito affidarmi al folkloristico ventilatore attaccato al muro sopra la mia testa...
La colazione del mattino era il momento più interessante:
- un piatto con uovo cucinato in diversi modi (anche con verdure.. splendido  :afro: ), fettine di formaggio, crocchette alla crema di pollo (inaspettatamente favolose) o wurstel o prosciutto cotto;
- marmellata casalinga di guayaba
- pane (a volte quello della libreta a volte quello più costoso... ma sinceramente io preferivo il primo)
- piatto con fetta d'ananas, bananina, due fette di papaya, due pezzi di guayaba e tal volta anche pezzo d'arancia
- centrifugato casalingo di frutta
- caffè.
E così ero a posto fino a sera! 

I cubani hanno l'ossessione della novela, ossia la solita telenovela brasiliana drammaticissima che c'è ogni sera... tipo che le strade si spopolano a quell'ora.. tutti dentro davanti alla tv! :police: E così sono entrata un po' anche io in quel meccanismo....  :cheesy:

Ah, abitavo a pochi isolati dal Parque Lennon... dove c'è appunto una panchina dove è seduto John Lennon (e, poverino, gli fregano sempre gli occhiali..)

Gli havaneri adorano gli animali domestici. Preferibilmente cani. Ma anche gatti e uccellini. Cani di razza eh! Ho visto una quantità indefinita di bassotti, terrier di vario tipo, barboncini, chow chow, un golden retrivier, qualche pastore tedesco, un levriero, il mio amico ha un rottweiler e parecchi bastardini di mezza taglia. Quando poi è arrivata la perturbazione dal Canada e per qualche giorno abbiamo avuto 12-15°C... tutti i cani col cappottino!!!  :idiot2:  Cioè immaginatevi che l'havanero medio non ha un cappotto per sé... ma per il cane sì!  :uglystupid2:
I nostri vicini di casa invece avevano la bellezza di 7 gatti! E sono andati in calore proprio quando ero lì io....  Non vi dico i miagolamenti, lamenti, urla... e soprattutto le litigate furiose tra i felini. Ad uscir di casa avevo paura che mi tirassero nel mezzo...  :knuppel2:

Visto che non c'è due senza tre le sfighe della vacanza sono state per l'appunto tre! Diciamo che le ho prese con filosofia però....
1 - primo giorno a passeggio: ho fatto un volo allucinante in Plaza de Armas, perché mentre camminavo mi son messa a bere dalla mia bottiglia e non ho notato una delle innumerevoli buche... infilandoci prontamente un piede dentro  :buck2: ok, mezza piazza è venuta ad assicurarsi che fossi ancora viva e potessi camminare... la signora gentilmente mi ha dato il mercurocromo, così poi ho girato con le ginocchia rosse modello bambino di terza elementare per il resto della vacanza;
2 - secondo giorno a passeggio sul malecón: dopo aver macinato già un bel po' di strada, mi fermo per riposare più o meno all'altezza del Nacional, mi siedo... si avvicina un mulatto e mi chiede se può sedersi vicino a me (su 8 km di malecón devi sederti proprio qui?) "a no ser que me pidas dinero, sientate.. no problem". Questo mi assicura che no, solo per far due chiacchiere e attacca... io rispondo al minimo... poi vedo che si mette in una posizione semi stesa guardando verso il mare e fa delle manovre strane... il segaiolo del malecóóóóón!!!!  :2funny: "ay que calor por aqui... sigo con mi camino.. nos vemosssssssssss!" e schizzo dall'altra parte della strada.... Vabbè, da dietro sento esclamare "muchaaaaaaacha, miraaaa, un pingon para tiiiiiiii". Eh buonasera! Fine ed elegante, mi raccomando! :police: Almeno godeva di ottima salute!  :crazy2:
3 - molto più semplice... ad una matinée è sparita la mia giacca che era legata ad una sedia lontana una spanna dall'amico di un mio amico (eh, si parla di italiani però)... peccato che si fosse fatto imbambolare da una niñita....  :undecided:

LaChica:
Per quanto riguarda la musica durante il mio soggiorno...
Beh ho avuto una gran botta di fondoschiena quando il primo sabato, mentre mi trovavo dentro al Café Las Americas (vicino alla Casa de la Musica de Galiano) per un caffè, passa di corsa un personcino che riconosco al volo! Dialogo tradotto:
- Weeeee, ma tu non lavori con Pupy??
- Sììììì… ma ciaoooo! (senza riconoscermi)
- Ciao, io vengo sempre ai vostri concerti in Italia… ci siamo visti più volte.. una volta ti sei perfino appiccicato a mia mamma facendo ridere tutta l’orchestra!!!
- Oddio sìììì, ciao ma come stai!! Sai che siamo con Pupy qui al teatro a fare le prove?!
- Oooooooooh, TI PREGO: posso venireeeeee?!
- Ma certo, vieni.. andiamo!
 :smitten:
Ah, questo personcino è conosciuto come El Bola, un rappresentante di Pupy!  :police:
Wuao, che figata assistere alle prove!!!  :coolsmiley:
Noto con piacere che Pepito (uno dei cantanti) è tornato… si vociferava che avesse mollato il gruppo.. e addirittura che se ne fosse andato a Miami con Issac Delgado  :lipsrsealed:. A quanto pare è tornato all’ovile..
Però è vero che non c'è più il vecchio bassista. Pare che conclusa l'ultima tournee se ne sia rimasto in Italia, invece che rientrare.
Mi viene presentata la figlia di Pupy, impresaria del gruppo. Le ho detto che a Roma eravamo fianco a fianco sul palco… ha risposto che in effetti ho un viso noto, ma vabbè.. vedono una marea di gente, non mi aspetto che tutti si ricordino di me!
Presente alle prove pure…. ta daaaaaaaaaah: Changuito! Però, mi scusino lorsignori, mi sono limitata a salutarlo con timore riverenziale.
A fine prove sono salita sul palco a salutare gli amici e conoscenti che ho del gruppo… René (timbales), Bombon (batteria), Mandy (cantante)… poi mi avvicino a Pupy che mi smolla un sorriso di circostanza.. al chè gli dico “ma Maestro!!! Sono la solita italiana amica di Piloto che viene sempre ai vostri concerti!!!!!” … parte una risata “ohhhhhh, scusa, con gli occhiali non ti avevo mica riconosciuta! Come stai? Che ci fai qua? Hai già visto Piloto? Salutamelo eh..”. Chiaramente ho spiegato come fossi arrivata fino alle prove… poi mi sono schermita dicendo che non ero riuscita a vederli per l’ultima recente tournee in Italia, quindi avevo pensato al proverbio “se Maometto non va alla montagna, la montagna va a Maometto”.. quindi mi pareva cosa buona e giusta recuperare lì!

Il caso ha voluto che qualche giorno dopo io e Piloto abbiamo incrociato Pupy, per cui il circolo dei saluti si è chiuso! Devo dire che mi sono estraniata un attimo a guardarli conversare.. questi due geni della musica davanti a me… e mi sono "svegliata" con Pupy che rideva commentando “y mira la muchacha.. sabes que dijo? Que si Maometo no va a la montaña, la montaña va a Maometo.. y aqui està!!!”.
Dopo le prove di Pupy mi sono catapultata dentro la Casa de la Musica de Galiano dove mi aspettavano i 3 italiani per la matinée di Dantes y la Novena. Io ero rimasta che si chiamavano Dantes y su Bomba... ma vabbè  :cheesy:
Concerto piacevole, un pochino sullo stile della Charanga Habanera... ma devo dire che a me sono piaciuti molto più della Charanga Habanera, nell'unico concerto in cui l'ho vista nell'estate scorsa (oh, magari ho beccato la serata storta eh...). Insomma, 5 cuc spesi volentieri. Dopo il concerto hanno cominciato a sparare del reggaeton per cui mi sono dileguata in direzione taxi.

La domenica pomeriggio sono andata alla Casa de la Musica de Miramar a sentire Alain Daniel... 10cuc d'ingresso!!  :shocked: Un bell'apagon di quasi mezz'ora prima del concerto... e si vede che ci sono abituati. Fossimo stati in Italia sarebbe partita la gara al fischio più alto e il lancio della lattina... come minimo!! Ad ogni modo il concerto poi è iniziato, c'era uno sfracasso di gente, io me la sono passata.... ah... stavo meneando per i cavoli miei quando mi sento dare un colpetto sulla spalla da una cubana che mi fa "sai.. non sto scherzando, balli benissimo, mi piacerebbe ballare come te!". Figuratevi io...  :shocked: :shocked: :shocked: detto da una che non ha tentato di intortare i miei amici e non mi ha chiesto soldi.... è un onore!  :afro:
Per il lunedì pomeriggio sono invitata alla matinée dei Klimax nella Casa de la Musica de Miramar. C'era meno gente che il pomeriggio precedente, ma penso fosse fisiologico del lunedì... Ad ogni modo concerto strepitoso! Ah... prima che cominciassero, durante il solito apagon sono andata a fare i doverosi saluti... mi è stato anche presentato qualche musicista extra, ma purtroppo non ricordo bene di chi si trattasse  :embarassed: Poi da ridere... nel buio mi sento chiamare PER NOME da una voce che non riconosco... nella frazione di secondo in cui mi giro mi chiedo "ma chi cacchio può essere che conosce ME... QUA?"... era Leonardo... uno dei trombonisti del Trabuco di Manolito!  :grin: C'è da dire che prima di partire avevo tentato di mettermi in contatto con lui per annunciare il mio arrivo, ma deve aver cambiato numero perché non c'era stato verso di contattarlo... y mira eseeeee! Che figata incontrarsi così, per caso!  :cheesy: Del concerto che dire... hanno suonato qualche brano vecchio, qualcuno dall'ultimo album e almeno un paio che usciranno nel prossimo. Ad un certo punto è salito qualche altro musicista che era lì alla matinée... per cui c'è stato un rimescolamento generale... tipo che Yusef che di solito sta alla tastiera, si è spostato alla batteria, Piloto ha girato per il palco poi è andato alle percussioni, quello delle percussioni non so dove si fosse infilato... boh, io ad un certo punto non ho più capito chi suonava cosa e in quanti cantassero... però è stato divertente!  :grin: Talmente divertente che si è addirittura formato un trenino spontaneo tra il pubblico... l'atmosfera era decisamente festosa.
A proposito se qualcuno ha qualche canale per portarli in Italia/Europa in tournee... mi faccia sapere perché MERITANO davvero. La qualità musicale è indiscutibile e la presenza scenica è decisamente vincente!
Il martedì vado alla matinée di tal Alex d'Lara nella Casa de la Musica de Galiano. Ecco... questo non mi è piaciuto per niente. Un'orchestra molto povera (non ricordo se manco arrivassero ad 8 elementi) e a me è sembrato che il carisma non fosse di casa. Insomma, mi stavo annoiando... infatti sono andata via che il concerto non era ancora terminato.  :buck2:
Uno dei ragazzi che lavorano lì mi ha detto che il manager vuole portarli in tournee in Italia.... mah? Una seconda chance non si nega a nessuno, ma cmq sono rimasta delusa.

La perla della mia vacanza credo sia stata quella del sabato sera: Omara Portuondo en vivo en el Cabaret Parisién dell'hotel Nacional.  :smitten: Comparato al resto ho speso un po'... ma chi non lo farebbe per un'opportunità del genere? Che emozione, Omara! E che voce... anche quando sta al minimo si sente che nasconde una potenza incredibile... ha cantato pure Dos Gardenias  :smitten:

Per il resto... per strada si ascolta un po' di tutto. Molto i Van Van, un po' di reggaeton, musica pop... in casa mia si ascoltava musica classica, mentre nella mia "seconda casa" passavamo il tempo ascoltando jazz, specialmente brani in cui fossero particolarmente interessanti gli ottoni (James Morrison, John Coltrane, Dizzie Gillespie, Clifford Brown...).
Nei locali, prima e dopo i concerti, i dj passano reggaeton, ma anche molta salsa portoricana contemporanea!
Invece i localini per turisti de L'Habana Vieja propongono i soliti cuartetos y septetos che suonano musica tradizionale.

tommy salsero:
Ancora!
Che poi lo mettiamo nel portale con le foto!

vanessa:
 :smiley: Forte come sempre il tuo racconto...
Sull'argomento "bagno" e vari, ma è per caso strano o poco comune buttare la carta nel cestino e non nel water?? Lo dico perchè a casa mia (se ci hai fatto caso) per esempio usiamo esclusivamente nel cestino... sarà un'usanza latinoamericana?  :rolleyes:

Daikil:
Che bei racconti, Chica, li ho letti di un fiato.

Avevo notato anch'io che, nonostante ci fossero molti problemi economici, al centro dell'Habana troneggiava un elegantissimo negozio di toelettatura :shocked: ... che strana e bella cosa :afro: Bellissimo il resto del racconto avventuroso (segaiolo a parte... che schifo :knuppel2:) e musicale. Foto... foto... foto...

Navigazione

[0] Indice dei post

[#] Pagina successiva

Vai alla versione completa