Hola! Eccomi..
Sono pienamente d'accordo con ciascuno di voi, e GRAZIE per il vostro sostegno e il vostro contributo.
Al di là dei cattivoni che ti scrutano dal bordo pista (e riconosco che sono il mio problema minore, nonostante mi abbiano creato a volte situazioni di disagio) il punto è come spesso NON RIESCO PIU' A SENTIRMI in pista.
Fino a pochi mesi fa mentre ballavo, (in particolar modo con il ballerino ideale e se il pezzo era uno di quelli cazzuti che mi fanno drizzare anche le doppie punte!) mi sembrava di volare, e nonostante sapessi perfettamente di non essere chissà quale "fenomeno" avevo proprio la netta sensazione di essere la persona più felice su quella pista, la più gratificata, la più cazzuta! Ero la REINA della pista, e chissenefrega cosa e come vedevano gli altri da fuori...
Al corso mi impegnavo in quegli imbarazzantissimi passitos, senza sprofondare nella vergogna e nella demotivazione se anche non mi riuscivano come si deve. Ridevo quando allo specchio l'effetto non era quello voluto..
Ora (non sempre, ma spesso) sprofonderei ventimila leghe sotto i mari se potessi, sia in pista che a lezione, appena qualcosa va storto, o appena percepisco che non sono "in serata".
Vedo che il ballerino o i ballerini non ballano mal volentieri con me, ma non si divertono tanto quanto con altre persone..
E il "film" ha inizio.. Mi siedo, osservo, penso, mi deprimo.. E mi consolo (almeno quello) ascoltando le adorate note cazzute..