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Lo Zen, la Salsa e l' arte della manutenzione della bicicletta...

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Joe Piro:
Il titolo non c' entra un gran che con quello che voglio dire, però mi piaceva.Mi piace M. Proust, e poi sono sicuro che alla fine una linea sottile che collega "l' arte della manutenzuione della bicicletta" alla Salsa lo troveremo.

Vi siete mai fermati a guardare un tramonto? Quei tramonti "Impressionisti" saturi di colori dove si può sentire l' odore dell' olio che il pittore ha usato per stendere il colore?Sono sicuro di si. Come sono sicuro che almeno una volta nella vostra vita, camminando sotto la pioggia d' estate vi siete fermati, avete chiuso l' ombrello, e avete alzato la testa al cielo per sentire la pioggia scendere fresca sul vostro viso...Non male, vero?

Ma di cosa sto parlando...? Di niente, del nulla, del vuoto. Quel gradevole vuoto che si crea in certi momenti nella nostra testa. Ecco! La manutenzione della bicicletta, come lo Zen e forse per alcuni di noi la Salsa può darci la sensazione di questo "vuoto". Per me spesso è così. Non è un concetto filosofico, è una sensazione semplice di assenza-presenza: "ci sono ma non me ne pre-occupo". Mi fermo qui e vado a concludere, altrimenti perdo di vista il messaggio che voglio lasciare oggi qui.

Certe "persone" avrebbero bisogno di comprarsi una "bicicletta", dedicarsi alla "manutenzione della "bicicletta" mentre ascoltano un pezzo di Salsa.Cubana o Cinese non ha importanza, l' importante è che si possa creare in loro il "vuoto" di cui parlavo prima; riempire questo vuoto di pensieri positivi, concentrarsi sulle cose veramente importanti della vita e cominciare a rispettare più se stessi, perchè di conseguenza rispetteranno di più gli altri e il mondo che li circonda: case, alberi, fiumi, animali e la "bicicletta del prossimo".

Ora fate attenzione a questo: quando parlate con qualcuno, quante volte usate "io,io,io" nei vostri discorsi.....?

Più di una? Troppo, avete bisogno di una "Nuova Bicicletta". Fidatevi, ci sono passato anch' io.... :uglystupid2:

tommy salsero:
Bentornato Joe.
Bellissimo...abbiamo tutti bisogno della bicicletta,chi più chi meno.
Poi c'è chi ha bisogno di una piscina per riempire il vuoto...
Adoro i quadri impressionisti e il suono della pioggia sui tetti..

mamaçita:

--- Citazione da: tommy salsero - Febbraio 11, 2007, 04:43:53 pm ---Adoro i quadri impressionisti e il suono della pioggia sui tetti..


--- Termina citazione ---
... e il camminare tra gli alberi dopo un acquazzone per assaporare il profumo che emanano la terra,l'erba e il legno bagnati....

chevere:
Mi è capitato di provare questa sensazione circa un anno fa, dopo un ricovero in una clinica
per accertamenti.
Mi sono reso conto che la vita può cambiare radicalmente in un attimo e che ci sono persone
che se ne accorgono solo quando è troppo tardi.
I miei esami hanno avuto un esito positivo ma all'uscita ho capito quanto siano importanti
le cose che solitamente non apprezziamo o meglio, diamo per scontate.

Silly:
Joe Piro, ho letto e riletto il tuo 3d più volte.

Non riuscivo a capire se stavo interpretando nella maniera corretta il tuo messaggio; il dubbio nasceva dalla diversa interpretazione che ognuno può dare a una parola, in questo caso al "vuoto".

Ho capito quello che vuoi dire tu... Comunque...

Ti dico che lo stato di "vuoto", come lo intendo io, non esiste ad oggi se applicato alla mia di vita.

Che io sia tormentata da pensieri, che io sia in estasi o incantata davanti a qualcosa o a qualcuno, vibro.

Già solo il fatto di respirare mi fa vibrare, sentire le cose dentro e fuori di me.

Non ho vuoti perchè mi lascio permeare dalla vita, sempre.

Il vuoto per me è l'apatia che riduce le mie emozioni e la mia vita in modalità OFF.


p.s.: Il top delle emozioni provate ?
Ammirare un tramonto struggentemente intenso dalla falesia di Santorini.


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