Ricordate il forum della nota rivista che parlò non proprio bene della Salsa Dura?
Intervenimmo in tanti, sia sul thread che per email.
Questo portò ad un chiarimento da parte del direttore della rivista.
Ecco, dato che alcuni di voi sono già iscritti al forum da quella volta lì, mi auguro che vorrete dire la vostra pure su questo argomento!
Ps.: se non ricordate la password del forum, fatevela rimandare, come ho fatto io!
Ecco il link del thread:
http://www.planetrecords.it/forumlatino/viewtopic.php?f=13&t=2741&p=42918#p42918ed ecco il mio post iniziale:
Latin Music Store si mette a vendere pirateria?
di Claude il 12 gennaio 2011, 2:01http://www.latinmusicstore.com/index.php?page=shop.product_details&flypage=shop.flypage_p&product_id=298&option=com_virtuemart&Itemid=65&vmcchk=1&Itemid=65 Ma dico io, ma siamo impazziti??
Su ogni rivista Latino Magazine della Planet Records da sempre SI SOTTOLINEA che i brani venduti sono ORIGINALI, e adesso cosa scopro su Latin Music Store???
Che si son messi a vendere le compilation della pseudo casa discografica Rareza Music?
Non ho parole, non ci posso credere!
Spero in un grosso errore, una leggerezza dovuta alla scarsa conoscenza dell'ambiente della salsa in vinile che ahimé è infestato dalla pirateria di un Colombiano che è riuscito a farsi distribuire internazionalmente da Reyesrecords.com !!!
La cosiddetta Rareza Music è IRRINTRACCIABILE: su tutti i suoi CD appare un numero di Bogotà cui risponde il fischio di un fax:
zero telefono
zero email
zero sito internet
zero vendita online.
E questo, a fronte di brani composti da autori di nicchia da parte di discografiche che non esistono più.
MA E' POSSIBILE CHE A CHI VENDE STE COSE NON VIENE IL SOSPETTO CHE SIANO BOOTLEG?
Chi conosce la salsa in vinile sa bene che questi brani sono rippati da un possessore di vinili, e non da un master; non ci vuole un grande orecchio per capirlo.
Comunque, il CD della Rareza Music messo in vendita da Latin Music Store "Sabroso Guaguanco Vol. 2" si apre con un brano RUBATO nientepopodimeno che alla FANIA RECORDS: Arenque di Alfredo Vargas, che era uscito tre anni fa sulla compilation New York City Salsa Vol 2, tuttora in vendita ===>
http://www.amazon.com/Arenque/dp/B0037B6C4W Già in passato Rareza Music aveva piratato altri brani Fania dei New Swing Sextet su un "The Best", che ovviamente è stato fatto sparire su azione degli autori, tramite la Discografica
Per informazioni: info@fania.com oppure il loro collaboratore di Chicago Dj El Caobo (Earl Hall, mob. +1 312.287.8763 ).
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Proseguo con i danni arrecati da Rareza Music ad un'altra casa discografica, la Latin Soul records di Andres Padua (Hardsalsa.com ).
Andres, pagando i diritti a Benny Vargas dei Dax Pacem, aveva prodotto una compilation titolata The Salsa Dura Show contenente il suo brano La Tumba; ebbene, un anno dopo Rareza Music se n'è uscita con un "The Best of Dax Pacem" che poi è stato fatto sparire limitatamente ad un solo negozio online (Descarga.com ), semplicemente perché sito nella loro stessa città (NYC) e quindi facilmente raggiungibile.
Per informazioni: Andres Padua tel +1 718.589.1923 andres@salsamagica.com opp.: Benny Vargas mob. +1 917.945.8440
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Infine (e questa è l'ultimissima denuncia) Rareza Music ha piratato pure dei brani di Cumbia col "The Best of Los Orientales de Paramonga", gruppo appartenete alla Discografica peruviana Infopesa.com .
Il contatto del Responsabile della Infopesa è Juan Ricardo Maravi +511 433-2016 infomusicmaravi@speedy.com.pe
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MI AUGURO CHE ADESSO PLANET RECORDS FACCIA LE VERIFICHE E SOPRATTUTTO FACCIA SPARIRE I PRODOTTI "RAREZA MUSIC" DAL PROPRIO SITO, IN COERENZA CON LA PROPRIA PROPAGANDA IN MERITO ALLA VENDITA DEI "BRANI ORIGINALI".
PER FAVORE, NON MI MENZIONATE LA STORIA DEL BOLLINO, TELEFONATE A CHI SUBISCE I DANNI, INVECE DI ENUNCIARE LE PSEUDO REGOLE ITALIANE. NE VA DELLA VOSTRA IMMAGINE IL FATTO DI NON VENDERE COSE CHE RISULTANO FASULLE ANCHE AGLI OCCHI DI UN BAMBINO.