Da quel che so io per "Tradicion Oral", il Borderò va compilato canzone per canzone, perché va scritto solo quello che metti per davvero.
Forse mi sbaglio (
ripeto: posso sbagliarmi, onde evitare di scatenare altre bagarre), ma tu non sei iscritto in siae come autore?
Se fosse così non vedo perchè parli di "Tradicion Oral".
Questo argomento è già stato trattato in altro post, ma per fare un po' di chiarezza, ecco alcuni punti, che non vogliono sicuramente esaurire una materia a dir poco ostica.
1) Il borderò
deve essere compilato da chi ha l'agibilità (dovrebbe essere il Dj), in quanto chi lo firma (ovvero chi ha l'agibilità) ne è responsabile.
2) Il borderò deve essere compilato con i "titoli" e relativi autori (e non con gli esecutori), se l'autore non dovesse essere disponibile, si puo' utilizzare la dicitura "SIAE".
Io personalmente ho visto borderò di 3 colori:
Verde (musica non dal vivo)
Rosso (musica dal vivo)
Blu (musica classica)
Cosa viene ripartito:
Il titolare del permesso (chi organizza l'evento), deve dichiarare un incasso siae, su questo vengono effettuati i calcoli di quanto ripartire. E' ovvio che il borderò di un disco bar, ripartirà meno di un borderò di una discoteca.
Quali borderò vengono ripartiti:
Verde: viene estratto un borderò su cinque (i criteri di estrazione non mi sono noti, anche se li posso immaginare...)
Rosso: ripartizione diretta, ovvero l'importo dell'incasso Siae dichiarato, va ripartito sempre.
Blu: ripartizione agevolata (ora non so su questo come si proceda, ma percepisce degli incentivi ed è particolarmente redditizio)
Il casino si complica, in presenza di un locale con più piste e borderò di colori diversi.
Come vengono riconosciuti gli aventi diritto (solo sui borderò selezionati):
I borderò vengono inseriti in un apparato atto a svolgere funzioni di OCR (niente supercomputer...), quì se il borderò è scritto decentemente, vengono interpretate le lettere e quindi riconosciuti titoli e autori. Se questi ultimi sono presenti nel database SIAE, vengono accantonati, altrimenti:
Se autore presente ma non il titolo, vengono accantonati in un calderone, se non sbaglio per 5 anni, in modo che l'autore abbia il tempo di depositare l'opera e la SIAE di censirla.
Se l'autore non presente o autore/titolo illeggibili, cadono nel calderone dei non ripartiti.
Nb: Più ispettori mi hanno confermato che se da un borderò non viene riconosciuta una certa percentuale, lo stesso viene scartato (da prendere con le pinze).
Altra cosa sono le registrazioni, quì il brano registrato viene pagato all'autore una cifra variabile che dipende dai fondi e da quanta SIAE paga il locale, che comunque non è inferiore a 40/50€ il pezzo e in passato era arrivato a 80€
il borderò io credo abbia solo un "significato" prettamente burocratico...quello che conta è che ci sia,sia compilato, sia firmato da chi fa l'agibilità e che ci sia la fattura. PUNTO
Se con burocratico intendi non serva a nulla, non è così. Idem per la fattura, che in acluni casi non c'è, prestazione per enti benefici o in alternativa potresti avere un rapporto di lavoro col gestore, la fattura è un aspetto prettamente fiscale, non c'entra necessariamente con l'agibilità.
..se poi lo si compila senza mettere gli accenti giusti o se nn trovate il nome dell'autore e mettete quello del gruppo perchè sul cd regolare non è segnalato...non muore nessuno...
Gli accenti, cediglie, altre particolarità, da quello che mi è stato detto, non vanno messe.
...il megacomputerone a fibre ottiche su cui viene fatta la lettura conosce tutti gli autori americani, portoricani, e di ogni parte del mondo o solo gli italiani???
Esiste un database, dove sono inseriti tutti gli autori con i relativi pezzi, e sui quali un normalissimo computer può eseguire il match.
(ma davvero credete che i titoli e gli autori in spagnolo la siae si va a vedere uno per uno???)
Non li va a vedere la SIAE, ma un processo automatizzato della SIAE e si lo credo, tant'evvero che, ad esempio, Tito Puente ha registrato in SIAE una buona parte del suo repertorio. Sul portale associati, si possono fare alcune ricerche interessanti.
Tornando all'argomento scatenante, capite bene che se un'autore, sostenuto da un gruppetto di dj, si registra, fa qualche soldino... con cui sicuramente copre le spese e guadagna anche qualcosina, oltre che a far rispettare i propri diritti. Quindi mi è oscuro il perchè questi autori, se infastiditi da quello che è successo, non si siano fatti avanti.
Quì mi ricollego alla radice di questa diatriba, questa, scritta in termini più tecnici, era la mia proposta iniziale
http://www.lasalsavive.org/forum.salsa/index.php?topic=4384.0Mi sembra coerente e tutt'altro che fumo.
Se servisse qualche delucidazione in più, per quello che è a mia conoscenza, volentieri