Autore Topic: Il dj perfetto  (Letto 4742 volte)

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Offline chevere

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Il dj perfetto
« il: Luglio 01, 2010, 04:51:57 pm »
Riprendo un post di Ricks1973 e il successivo rilancio di Dodicix:

io credo che ora sia il momento delle serate miste (di qualità), se il dj ci sà fare con la percentuale di musica di tuo gusto riesce a farti ballare con gusto anche il resto della musica che propone...(se poi questo dj è utopia potremmo aprire un altro thread)... oppure ci si beve un bicchiere al bar in compagnia...

In effetti la sua domanda è abbastanza sensata.
Anche io penso che non sia facile trovare un dj in grado di saper proporre BELLA musica a 360 gradi.
E voi che ne pensate?

Offline Claude

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Re: Il dj perfetto
« Risposta #1 il: Luglio 01, 2010, 04:56:55 pm »

Ragazzi,

Ce l'avete qui davanti.

Che domande!

 :2funny:

Offline dodicix

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Re: Il dj perfetto
« Risposta #2 il: Luglio 01, 2010, 05:17:16 pm »
I 360° non sono praticamente possibili, mal che vada non ancora...  :undecided:
A me piace pensare a Serate con Musica a 270°, ormai è il mio "marchio di fabbrica"!  :2funny:
Vivendo in tempi di "sola" Commerciale e Romantica e aggiungo pure la Bachata (!) da almeno 5 anni, per non dire 10,  :buck2:  è chiaro che allargare lo spettro anche solo alla Timba o alla Classica è già stato un successone!  :azn:
Il DJ perfetto, a mio avviso può riuscire a mettere Timba, Classica, Commerciale, Romantica, Bachata, ChaChaCha, Merengue senza problemi.  :afro:
E' che deve avere alle spalle un Gestore che non gli rompa i marroni con la pista che si svuota al primo Merengue o ChaChaCha o altro!  :knuppel2:
Se non ci sarà quella pressione psicologica, tale per cui chi potrebbe fare ciò non ci prova veramente perchè immagina già le urla del Gestore, allora vedrete che questi DJs "poliedrici" usciranno fuori.  :cool:
Ovviamente ci deve anche essere un pubblico "plasmabile" e tollerante... sennò tanti saluti al DJ "perfetto" e questo diventa quello "solito", di sempre, ben più che Resident.  :buck2:
Cerchi i Titoli, gli Esecutori o le durate di brani di Musica Latina, magari divisi per Genere?
Forse posso aiutarti; guarda qui:   http://dodicix.altervista.org/

Offline LaChica

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Re: Il dj perfetto
« Risposta #3 il: Luglio 01, 2010, 05:37:16 pm »
Io so solo che Romoletto, nella pista salsera al Bobo (Misano), sabato scorso è stato perfetto. Un solo brano commerciale e tutto il resto ben bilanciato tra i vari generi, pista piena fino al mattino e gente contenta. Mi sono fermata solo perché mi hanno azzoppata!  :cry:
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Offline Ricks1973

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Re: Il dj perfetto
« Risposta #4 il: Luglio 01, 2010, 05:43:47 pm »
da un lato credo che più si andrà avanti più sarà difficile avere queste figure....

avere una cultura a 360° richiede una dose di tempo incredibile, un dj di professione ha questo tempo e può dedicarsi durante la giornata all'ascolto di tutto quello che riesce a sentire....

un dj dopolavorista (.cit) spesso non ha tutto il tempo per ascoltare moltissima musica (come un orizzonte a 360° richiederebbe) ed ecco che iniziano le prime difficoltà....

calcolando poi che i dj di professione hanno giustamente un prezzo per serata, e calcolando che la banda di improvvisati masterizados ha fatto crollare i cachet dei Dj (con conseguente difficoltà di questi ultimi di lavorare con lo stesso ritmo di prima).... nel futuro non vedo cose rosee...

io onestamente molte canzoni di timba le ho prese su compilation varie, non ho il tempo materiale di comprare ed ascoltare decine e decine di album x trovare magari 10 canzoni utilizzabili.... anzi, spesso non ho il tempo di tenermi aggiornato sulle cose che già possiedo...
Usignur...

Offline Fabius

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Re: Il dj perfetto
« Risposta #5 il: Luglio 01, 2010, 07:45:38 pm »
Credo che ogni appassionato di salsa abbia un "dj perfetto" diverso, a seconda del proprio gusto musicale... :rolleyes:


Non è pensabile a mio avviso proporre una serata con musica a 360°, perchè quand'anche un dj (e dovrebbe

essere un mostro) riuscisse davvero a farla, scontenterebbe tutti piuttosto che accontentarli... :tickedoff:


Io quando vado a ballare, vado a ballare, non a bere o a chiacchierare per tre quarti del tempo

(come qualche sapientona che ha scritto quà sopra), piccole soste escluse ovviamente e

una serata a 360° vorrebbe dire per me restare fermo a bordo pista per almeno mezza serata, per un altro

quarto ballare sforzandomi (per non star fermo) e per un quarto ballare la mia musica preferita innervosito

e "indurito" dalle lunghe soste... :angry:


Però è vero che troppi dj sono monotematici, per ignoranza, per pigrizia o altri fattori... :knuppel2:


In una serata "portoricana" è bello sentire oltre alla salsa classica (ben suddivisa tra dura, brava, gorda,

guaguanco, etc...) un pò di cha cha cha, di bachata, di salsa romantica e anche qualche salsa moderna...

Come in una serata "cubana" penso sia giusto proporre la salsa cubana classica, quella moderna, la timba,

il merengue, la bachata, la salsa romantica e anche il reaggetton...
 

Ovviamente in tutto questo deve esserci qualità,

perchè c'è canzone e canzone, anche se dello stesso genere... :coolsmiley:


Offline LaChica

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Re: Il dj perfetto
« Risposta #6 il: Luglio 01, 2010, 11:38:56 pm »

vado a ballare, non a bere o a chiacchierare per tre quarti del tempo (come qualche sapientona che ha scritto quà sopra)


Visto che sono l'unica di sesso femminile.. deduco che ti riferisci a me. Mi tieni così tanto d'occhio?  :shocked:


Ovviamente in tutto questo deve esserci qualità,

perchè c'è canzone e canzone, anche se dello stesso genere

 :afro:
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Offline Ricks1973

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Re: Il dj perfetto
« Risposta #7 il: Luglio 02, 2010, 10:29:13 am »
Non è pensabile a mio avviso proporre una serata con musica a 360°, perchè quand'anche un dj (e dovrebbe

essere un mostro) riuscisse davvero a farla, scontenterebbe tutti piuttosto che accontentarli... :tickedoff:


Io quando vado a ballare, vado a ballare, non a bere o a chiacchierare per tre quarti del tempo


una serata a 360° vorrebbe dire per me restare fermo a bordo pista per almeno mezza serata, per un altro

quarto ballare sforzandomi (per non star fermo) e per un quarto ballare la mia musica preferita innervosito

e "indurito" dalle lunghe soste... :angry:


se i gusti musicali sono così estremi da eliminare qualsiasi lato sociale che esiste nel ballo allora è chiaro che nessun dj andrebbe bene, e ci sarebbero solo serate a tema...

per quanto mi riguarda sono felice che la maggior parte della gente abbia vedute più aperte (anche se x ignoranza musicale), e che l'andare a ballare rimanga per molti un momento di svago e socialità....
Una visione del genere mi sembra più adatto all'ambiente delle gare...

ps
anche io quando vado a ballare , "vado a ballare".. i miei gusti musicali sono ben noti a tutti qui dentro.... se ho voglia di ballare ed il dj non è da panico (è capitato molte volte) riesco a ballare ben più di un quarto di serata...

pps
tornando in topic
credo anche che un Dj perfetto debba avere un proprio stile, quando si va a ballare devo poter scegliere se ascoltare Coccoluto o Guetta, non devo frequentare entrambe le serate ed avere la sensazione di avere lo stesso dj in consolle...
Usignur...

Offline ponzio

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Re: Il dj perfetto
« Risposta #8 il: Luglio 02, 2010, 11:37:30 am »

se i gusti musicali sono così estremi da eliminare qualsiasi lato sociale che esiste nel ballo allora è chiaro che nessun dj andrebbe bene, e ci sarebbero solo serate a tema...

Quoto Ricks un pò su tutto, ed in particolare su questa frase ...

Ma poi, quando uno si è ballato 3 o 4 canzoni in fila dovrà fare un pò di pausa o no ?!?!? Ed è li che un minimo di "altro" si può inserire ...
In effetti alle serate a tema a me capita di NON FERMARMI mai !!
...La cosa è bellissima, ma pensare di ballare così tanto in ogni serata "settimanale" richiederebbe una preparazione fisica da atleta  :grin:

Personalmente ricordo che in alcune serate il DJ è riuscito a farmi ballare "con gusto" brani che solitamente non mi piacevano ...
questo accadeva perchè dosando brani e generi il dj MI AVEVA tenuto carico e allegro in modo particolare ...
con questo stato d'animo di BASE mi accorgevo che era più facile che mi lanciassi su cose generalmetne non gradite  da me ...
Questa secondo me è una gran qualità per un DJ

Offline Claude

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Re: Il dj perfetto
« Risposta #9 il: Luglio 02, 2010, 12:19:13 pm »

Sì, sì, è proprio quella la Buena Onda che il "Dj Perfetto" crea.

Succede anche a me con pochi Dj di farmi ballare cose che non mi appassionano, ma che mi propina in maniera subdolamente efficace

Offline tommy salsero

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Re: Il dj perfetto
« Risposta #10 il: Luglio 02, 2010, 12:43:39 pm »
se i gusti musicali sono così estremi da eliminare qualsiasi lato sociale che esiste nel ballo allora è chiaro che nessun dj andrebbe bene, e ci sarebbero solo serate a tema...

per quanto mi riguarda sono felice che la maggior parte della gente abbia vedute più aperte (anche se x ignoranza musicale), e che l'andare a ballare rimanga per molti un momento di svago e socialità....
Una visione del genere mi sembra più adatto all'ambiente delle gare...

Delle gare direi di no, visto che lì l'ultima cosa che interessa è la musica.
Fabius ha giustamente i suoi gusti e pagando il biglietto ha il sacrosanto diritto di scegliere di ballare quello che gli piace.
Per questo le serate a tema ci devono essere, ci mancherebbe altro.
Ma ne basta una alla settimana per città.
La nostra intenzione NON è chiudere le serate monotematiche che io preferisco alle serate generaliste, (ma questo è un mio gusto personale), ma far decollare delle NUOVE serate generaliste aperte a tutti per il futuro della salsa.
Trovo giustissimo che chi dopo tanti anni ha un gusto ben definito abbia le sue serate.
Il problema è per chi inizia che viene ingabbiato senza conoscere l'altro, ed è questo che fa morire la salsa.
Tommy Salsero
DEMENTES PARA SIEMPRE!


Guarda la mia classifica:
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Offline tommy salsero

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Re: Il dj perfetto
« Risposta #11 il: Luglio 02, 2010, 12:47:45 pm »
Io credo che far suonare due dj sarebbe perfetto, ma con le divisioni in atto oggi, succederebbe che appena cambia il dj la metà della sala si fermerebbe a sedere aspettando che ritorni il suo dj....
Quindi allo stato delle cose un dj forse sarebbe meglio, ovviamente dovrebbe essere un dj che conosca almeno le basi dei generi musicali.
Tommy Salsero
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Offline dodicix

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Re: Il dj perfetto
« Risposta #12 il: Luglio 02, 2010, 12:53:35 pm »
Quoto Ricks, e aggiungo che il tipo di visione/modo di vivere la Serata espressa da Fabius, è un ostacolo mica da ridere alla diffusione delle Vere Serate Generaliste.  :cry:
(Che nessuno la prenda come un'offesa, eh?)  :embarassed:

Che ognuno di noi cerchi il meglio per sè stesso va bene, è lecito.  :afro:
Diventa però un problema se lo cerca con forza all'interno del contenitore "sbagliato".  :coolsmiley:
Una serata Generalista, molto probabilmente annoierà questo tipo di persone, con qualsiasi DJ.  :embarassed:
L'unica è non andarci, perchè andarci con negatività e palesarla, può "rovinare" l'ambiente anche alle altre persone.  :cry:

Ecco perchè insisto tanto con: tolleranza maggiore (nel cliente) e varietà maggiore (nella musica); tutti troverebbero almeno 3-4 brani consecutivi di proprio gradimento, se li ballerebbero con un certo "senso di liberazione" nei primi tempi, e poi "con gioia" una volta "ammorbiditisi" col frequentare sempre simili serate.  :afro:

Non riesco a credere, dopo 11 anni di serate di tutti i tipi, dal Social al MonoGenere al finto-Generalista al "di tutto un po' meno questo", che non si riesca a stare insieme ad un gruppo di amici, o di belle gnocche, o di persone interessanti da conoscere, senza dover ballare 4 ore filate quattro, senza tregua e prender respiro o una consumazione!  :coolsmiley:

Domanda per questo tipo di persone: raga, ma che facevate prima di imparare a conoscere il vostro Genere preferito? Andavate a ballare e stavate fermi tutto il tempo, o ballavate e basta, divertendovi?

La MIA esperienza è che mi divertivo con roba che adesso aborro, e che quella che ora amo all'epoca mi faceva schifo.
Ciò non toglie che quello che aborro si senta tuttora, e quando c'è.... stringo i denti e aspetto che lo levino, con altro che ora mi piace.
Non pretendo una serata solo di ciò che mi piace o piuttosto resto a casa o faccio 300 km.... anche perchè i miei amici ci vanno comunque e voglio incontrarli.

La musica a me dà ancora grande piacere o grande noia, però una via di mezzo, equilibrata, la si deve trovare (tutti quanti).  :azn:
Riappacifichiamo le nostre orecchie con tutti gli altri sensi, bilanciamo la voglia di ballare in uno stile con tutti gli altri stili, accettiamo le pause del nostro genere musicale preferito come benvenute per fare Socialità con le altre persone presenti, e rilassiamoci perchè il Latino è bello proprio per tutto questo insieme.  :afro:

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Offline Ricks1973

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Re: Il dj perfetto
« Risposta #13 il: Luglio 02, 2010, 01:45:02 pm »
intendevo il mondo delle gare x la mancanza di socializzazione, non per la musica ... i gusti musicali sono sacrosanti ed indiscutibili :-)

il discorso dei due Dj invece lo trovo x esperienza diretta poco compatibile con i gusti salseri di oggi...

ho lavorato tutto l'inverno in un locale con 2 piste salsere e 2 dj... una pista con salsa classica, poca romantica, praticamente zero commerciale (tipo"marc ancthony" con parece mentira oppure fabricando fantasias di tito nieves) dipende dal pubblico ho azzardato qualche (poche) timba, poche bachate e qualche cha cha cha... l'altra pista con salsa commerciale, bachata a grosse manciate, merengue, reggaeton....

con l'estate hanno unito le piste ed i dj...risultato: il locale si è svuotato
Usignur...

Offline Claude

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Re: Il dj perfetto
« Risposta #14 il: Luglio 02, 2010, 01:51:43 pm »
Da tempo sono convinto che la serata monotematica-estrema non può esistere al di fuori dagli eventi...

Anche a Roma, capitale della Timba, c'era una serata infrasettimanale di Timba spinta; non mi risulta che esista ancora.

Una serata così, a livello settimanale, puo sopravvivere solo se edulcorata da:

- il contentino romantico
- la valanga di bachate
- il confinamento della musica ritenuta "spinta" nell'orario "dopo l'una di notte"

etc etc.

E se ce la può fare in maniera pura, succede al massimo in un caso a città.

Una bella serata mista-ma-davvero e proposta con gusto, riuscirebbe ad accontentare anche molti esigenti come noi, senza creare danni alla pista.

E poi, una volta al mese: evento liberatorio!

===========

Poi ovviamente c'è Dj e Dj; io per esempio farei una serata mista con la prevalenza di quello che piace a me... ma la gente lo saprebbe e sceglierebbe le proprie abitudini settimanali.

===========

Credo inoltre che il doppio Dj farebbe piu danni che altro; non ne ho esperienza, ma a sensazione mi dà l'idea che sia l'antitesi della serata mista "perfetta"...