Carlito, intendimi, nessuna polemica... ma mi sembra che il ballo "in clave" sia solo sul 2 secco, nel break l'1 è un passo "di passaggio" ma viene marcato e toglierebbe forza alla prima battuta della duina; e poi non mi dire che chi balla in break una canzone in clave 3-2 la inizierebbe sulla seconda parte dell'8, cove invece si fa quando si balla in clave e come ovviamente abbiamo visto sabato!!!
In amicizia...
Dany...
Invece è proprio così, ma DA SEMPRE, (e non una novità 2007!!!).....
L'ho scritto prima.... non è una questione di passi legati ad un tempo (un numero), ma una questione di colpi!
Come ha appena spiegato Guido, dire "break" o dire "2" può benissimo intendere un concetto legato ai numeri (per meglio farlo comprendere ai più)... ma può anche voler dire eseguire quei passi prendendo spunto dalla figura ritmica della clave, partendo SEMPRE E SOLO sul primo dei 2 colpi veloci (ti ricordo che, in partenza, il 1° passo del break è un passo preparatorio al 2°, che coincide perfettamente con il colpo appena citato--- ma poi, proseguendo, chi ci dice se è il primo della base che sto ballando o l'ultimo della base appena ballata? è un concetto numerico che va abbandonato se si vuole imparare il ritmo)... poi, se utilizzi un passo break, o un passo 2, non cambia nulla... i tuoi 6 passi e 2 pause, rientreranno sempre all'interno della frase musicale offerta dalla clave... il famoso "ottetto"...
Oltre tutto, in questo modo, andiamo ad escludere definitivamente tutti quei problemi che possono sorgere ballando una musica non "quadrata"... quelle salse che "girano"...
La clave su cui è strutturato un brano non cambia MAI... sono le parti melodiche, i famosi 4/4 che le fanno cambiare la direzione... ma se noi NON ASCOLTIAMO la metrica, ma la ritmica, non avremo più problemi, perchè il nostro riferimento rimarrà invariato...
il problema, SERIO, è che è difficile sentirla... per questo è più semplice contare... anche per ottimi ballerini...
solo ed esclusivamente per questo...
Ma affrontare uno studio serio sul discorso ritmico può davvero arricchire il bagaglio di un ballerino...
si scopriranno all'interno di OGNI musica delle "cadenze", dettate dalle figure ritmiche dei vari strumenti, che ci porteranno ogni volta a scoprire come individuare la struttura dei 5 colpi, anche se la clave non sta suonando fisicamente...
si può riuscire a "dominare la clave" solo con lo studio mirato e l'ascolto musicale adeguato...
Uno studio ritmico molto più semplice, che però, da solo, non ci permette di individuare l'1 musicale, ad esempio, potrebbe essere fatto ballando il "2" prendendo riferimento dai colpi forti della figura ritmica delle congas... il Tumbao.
Noi sentiamo (e questa volta è facile sentirlo) TU-TUM.....PA' . Combinazione vuole
che il TU segna il "4" (pausa per il ballerino) e il PA' segna il "2"....
Ma a noi che ci frega dei numeri? possiamo muoverci a prescindere da questi prendendo solo riferimento dalla percussione ascoltata...
Tornando alla nostra amata CLAVE...
Lo riscrivo:
QUESTA E' LA PARTE TEORICA (x chi interessa).... LA PRATICA, AHIME', ANCHE CONOSCENDO LA TEORIA, E' MOLTO PIU' DIFFICILE!!!
Ma è giusto che un ballerino di un certo livello tecnico conosca anche queste cose...
Come diceva una volta uno.... COSI' E', SE VI PARE!