IL PROBLEMA è che non credo che gli artisti vedano qualcosa....visto come vanno le cose in Italia.
E poi in che percentuale anfrebbe agli artisti?
Fanno una classifica dei più piratati?
A mio avviso di questi soldi gli artisti non vedranno nulla, ma il paradosso sta nel fatto che questa tassa non ti da il diritto di possedere la musica digitale che vuoi, ci mancherebbe altro, ma solo
il diritto di fare una copia digitale della musica che hai già regolarmente e legalmente acquistato e sulla quale hai già pagato la SIAE, l'autore, l'editore ed il supporto CD anch'esso con tassa SIAE... e come se non bastasse non paghi un prezzo per ogni CD tuo che porti sul tuo lettore MP3, ma paghi per quanto il tuo lettore può contenere, e lo paghi in anticipo, e lo paghi anche se sul TUO lettore ci metti
solo i TUOI pezzi suonati nella tua stanza e registrati. E nel frattempo avrai pagato
la stessa tassa anche sull'hard disk del computer che utilizzi per trasformare l'audio in MP3, e se deciderai di associare a qualche brano una foto scattata da te al mare sappi che avrai pagato
la stessa tassa anche sulla memoria della tua macchina fotografica o del tuo telefonino... per di più, e qui arriviamo all'apoteosi, se io da domani deciderò di non ascoltare più musica nè vedere film se non alla tv (senza registrarli, per carità), continuerei a pagare la SIAE sull'hd del mio computer che mi serve per lavoro, sulla macchina foto, la videocamera ed il cellulare come "equo compenso" per le copie di musica e film che avrei deciso di non comprare più.
E tutto questo è un'invenzione tutta italiana che non ha eguali in nessuna parte d'Europa nè del mondo, dove la tecnologia è una risorsa, non una minaccia... e vedremo quanto gioverà tutto questo all'arte... quella vera, quella sempre in difficoltà soprattutto in Italia dove si danno i soldi a "capolavori" come i cinepanettoni e poi non ce ne sono per il cinema indipendente o giovane...
.... Insomma, come direbbe il buon Renato Ghelli: "Che tristezza"