Avrei voluto rispondere prima ma da me il sito non rispondeva.
Finisco rispondendo ai tuoi due posti qui', ho la sensazione che questo è diventanto un ambiente che non è più a mia misura. Ringrazio Tommy e Max e tutti quelli che hanno condiviso e discusso con me su questo forum. Credo che completerò le risposte a questo 3d e poi frequenterò un forum di taglio e cucito che probabilmente meglio si adegua alla mai persona. Mi sento un po' vecchio per certe scariche ormonali.
Scusami Alberto G.
Ma eri veramente tu quello che ho visto tanti anni fa al Mascara mettere un vinile su un giradischi in una serata normale?
Inizio ad avere i miei dubbi.
Ero io, ma sempre io non ho mai detto ne scritto che quello fosse ne l'unico, ne il miglior modo per diffondere certa musica.
Utilizzavo i vinili perchè a suo tempo non riuscivo a trovare quei pezzi in Cd. Non ho mai detto ne scritto che il vinile è superiore. Può essere diverso, più caldo (non come suono, ma come mezzo).
Mi spiace per i tuoi dubbi.
Invece che stare a fare il puntiglioso eccependo su tutto, ti suggerirei di COGLIERE LA MIA IRONIA quando suggerisco di scaricare invece di comprare.
Quindi (traduzione dedicata solo ad Alberto G.:): non comprate i Pirateza Music e se scaricate, non usateli in pista.
Scusa se non ho colto l'ironia, siamo comunque in una sezione tecnica e se hai letto bene il mio post, io di fatto ho solo suggerito che forse avrebbe più successo, almeno per l'Italia, una lettera inviata alla SIAE, dove gli autori possano rivendicare i loro diritti. Ricordo che secondo la nuova legge, se chi ha prodotto il disco per la vendita, ha veramente rubato i diritti, in Italia è perseguibile penalmente.
Appunto perchè siamo in una sezione tecnica e sia io che te siamo "taggati" come Dj, credo che essere precisi (lo preferisco a puntiglioso), sia il minimo. Quello che si scrive, potrebbe aiutare altre persone a muoversi correttamente nell'ambiente.
Va bene cosi, Alberto G.?
Finchè il tutto rimane nelle righe dell'educazione, per me va tutto bene. Avere idee diverse è la base della crescita.
Sui bollini Siae mi è consentito di non rispondere?
Sapete com'è: a me viene da ridere al pensiero che io mi faccia le cose in casa, e poi le vada a timbrare in Siae.
Mi viene veramente da ridere.
Quelli che non ridono, oltre ai Collezionisti, sono quei pochi autori viventi COME BENNY VARGAS DEI DAX PACEM che si sono visti RUBARE I DIRITTI DA UN PRIVATO MOLTO FURBO.
Per me non hai nessun obligo di risposta, anche se alla fine mi sembra che una risposta l'hai data.
Comunque se non fossi stato abbastanza chiaro in quello che ho detto prima, riassumo:
Chi vuole comprarsi un disco utente finale o Dj che sia, si rivolge a un negozio, compra un cd scontrinato o fatturato e in più bollinato.
A questo punto pensa (ed è ragionevole farlo) che sia tutto a posto.
L'azione per fa valere i giusti diritti degli autori è quella di rivolgersi alla SIAE, ed eventualmente alla GDF se la cosa non dovesse essere fatta d'ufficio, facendo denuncia della situazione. Se qualcuno avesse rubato (non so perchè urli) i diritti, è giustissimo che paghi.
La mia idea su diritti di autore dovresti conoscerla, e fortunatamente è salvata nelle pagine di questo forum, in modo che chi si volesse documentare, potrà farsi un idea di chi io possa essere.
Quelli che non ridono, oltre ai Collezionisti, sono quei pochi autori viventi
A mio modo di vedere le cose i collezionisti non riderebbero comunque, anche se i dischi fossero ristampati in modo corretto, o forse guardandola da un altro lato, se si trattasse di veri collezionisti, il cui scopo è nel godere del possesso di una 1^ copia originale, pur sentendosi inorriditi per il punto di vista degli autori, per il loro lato collezionistico dovrebbero proprio sorridere.
Il mio post era indirizzato esclusivamente a suggerire come strada alternativa o complementare ai boicotaggi, un percorso che potrebbe dare un risultato migliore, ovvero il riconoscimento in termini di risarcimento pecuniario agli aventi diritto o di ritiro dei supporti.
Non ho mai scritto, ne detto, ne penso che mettere un bollino SIAE a un cd illegalmente prodotto, sia una cosa legale o giusta o condivisibile. Ripeto mi spiace per questi dissapori, che francamente faccio molta fatica a capire.
Nella speranza di essere capito dai più, vi saluto con affetto.