Boh, forse si, forse no.
Tutta la parte "a monte" dell'impianto, cioè l'ambiente d'ascolto ove lo si colloca, l'avere un'alimentazione elettrica stabilizzata e filtrata, il mobile su cui viene poggiato il giradischi, ecc... è la stessa in ogni tipo di impianto, nel senso che si deve parlare a parità di condizioni: la propria stanza, che è quella che è, e non viene cambiata solo perchè ci si deve mettere uno stereo o un altro.
A quel punto, collocandolo nella stessa identica posizione e maniera... quanto saranno sentibili le differenze fra i vari impianti?
Boh?!?
Dipende tantissimo dalle orecchie dell'ascoltatore!
Le differenze fra impianti diversi, inoltre, talvolta sono macroscopiche pur senza essere direttamente dipendenti dal prezzo degli impianti stessi.
E anche in questo, sta la capacità dell'Audiofilo nel creare una catena d'ascolto valida: il saper scegliere, considerando sempre il rapporto qualità/prezzo, è fondamentale.
Quando ci si para davanti una super-offerta, la Ferrari la si compra, anche se poi mancano i soldi per la benzina; quelli prima o poi si trovano.
Anche perchè non stiamo parlando di un componente che 6 mesi dopo vale la metà, rivendendolo... ma spesso accade il contrario,
sale o quanto meno resta immutato.
Infine... la Ferrari, prima o poi la si impara ad apprezzare guidandola, pur non essendo capaci a farlo in prima istanza.
Col tempo, andrà sempre meglio... ci "forma" le orecchie ad un ascolto più corretto che con altri tipi di "macchina"...
Come ultima "giustificazione", apporto il fatto che, solitamente, un "bell'oggetto" è bello sotto molti sensi, sa appagarci in tanti modi di cui alcuni ancora da scoprire: fedeltà ma anche bellezza visiva, al tatto, al momento di venderlo, una certa robustezza e stabilità, versatilità, ecc...
Vabbè; certo che se poi lo si usa solo con gli mp3... è meglio risparmiare.