Tommy, i 100 KHz non saranno mai nè incidibili su Vinile, nè riproducibili da una puntina che scorre in un microsolco di vinile.
Servirebbe una pressochè totale assenza di massa mobile, che nè nelle testine MC e tanto meno nelle testine MM si riesce a creare.
Solo un fascio di luce (Laser), attualmente, potrebbe riprodurre quella rapidità di variazione di profilo nei microsolchi.
Ma siccome non li si riesce ad incidere con altrettanta repentinità (perchè incisore e riproduttore simili sono), non esistono LP con segnali incisi a 100 KHz.
Su tutto il resto, ti rispondo che non è questione di gusti.
La Fedeltà del Suono è l'esatta corrispondenza fra originale e riprodotto.
E' irraggiungibile, qualsiasi cosa ci si adoperi a fare!
Quello su cui possiamo dibattere, è se sia meno "danneggiante" per un segnale esser inciso su Vinile, o su CD, o altri mezzi ancora.
E poi ovviamente, riprodotto dallo stesso Media, su un impianto paritetico.
(perchè alla fine, a noi interessa il suono riprodotto)
E qua, secondo me, tu introduci alcune contraddizioni.
Infatti dici:
Il CD è superiore per la dinamica,ma non certo per la riproduzione del suono originale,che viene spezzettato e ricostruito.
Il vinile per quanto abbia problemi di W&Flutter,sporcizia di fondo,ecc registra senza distruzione l'onda sonora.
E' una questione di gusti io PREFERISCO la realtà del suono originale alla maggiore dinamica.
La Dinamica fa parte della Fedeltà del Suono.
Se nell'Originale ci sono ad esempio 88 dB di picchi, altrettanti ne devono uscire dal "media" in cui il Segnale è stato registrato.
E nel Vinile, ce ne stanno meno che nel CD, ERGO il CD è più Fedele del Vinile in termini di Dinamica.
Andiamo al punto successivo.
I problemi da me citati e da te riconosciuti del Vinile, non sono presenti nel CD; è un ulteriore punto a favore del "Media" CD.
Inoltre, sul "distruggere" l'Onda sonora, dovresti andarci più piano.
Si tratta del Teorema del Campionamento, che è strettamente legato alle percezioni del nostro orecchio.
Hai ragione in termini ASSOLUTI a dire che il Segnale originale, venendo "seghettato" in n campioni ed approssimato numericamente, perderà una parte dell'integrale Originalità che lo contraddistingueva.
Però devi anche dire COSA viene "perduto"... e quale sia la sua importanza RELATIVA, nella "ricostruzione" successiva.
Non siamo parlando di COMPRIMERE un segnale, come da Wav a Mp3, ma di CAMPIONARE, ovvero di fare Trasformazioni dal dominio del Tempo a quello dei Numeri, e grazie agli studi sul nostro Orecchio, siamo stati capaci di "contenere" i "danni" al segnale Originale in termini di EXTRA-udibilità.
Tutti i problemi tranne uno, cioè l'Immagine stereofonica tridimensionale della scena sonora riprodotta, sono stati TRASFORMATI in vantaggi che il nuovo supporto digitale ha rispetto al "media" analogico!
E non mi pare affatto poco.
Oltretutto, come ben sapete, il "problema" del Campionamento viene più che risolto aumentando il numero di Campioni a disposizione del Segnale, quindi quando si è coperto abbondantemente la Gamma Uditiva Umana... il resto è aggiunto solo per far tacere coloro che sospettano di perdersi qualcosa per strada, nella Trasformata.
E' inutile campionare a 44'100x2, x4, x8 ecc... quando alle Frequenze risultanti, basta un semplice cavetto poco schermato o troppo capacitivo, per cancellare il tutto! (e comunque, non lo potremmo udire lo stesso!)
Se infine ci aggiungi che un piatto di batteria, o un triangolo, o altri strumenti possono generare frequenze decisamente... inudibli, ci si chiede anche quale sia il senso di portarsele dietro, immagazzinarle, memorizzarle, tenerne il conto, ecc...
La Fedeltà del Suono, si diceva prima, è IRRAGGIUNGIBILE, pura chimera; bisogna restare coi piedi per terra, elaborare quello che ci serve, e il resto... non deve metterci dentro una smania/paura di perderlo, tanto è inudibile e gli impianti non li facciamo per i cani, o gli insetti, o gli Alieni!
Sull'ultimo punto che hai detto: "preferisci la realtà del suono originale alla maggior dinamica", ti rispondo che la realtà di un Timpano percosso in un Teatro, è una sola: ti sposta i capelli da tanta Pressione Sonora ti arriva addosso, e quella è Dinamica pura, oltre che estensione verso il Basso del suo Spettro Sonoro.
Se non ci fossero i CD, con la loro Risposta in Frequenza straordinaria e la altrettanto incredibile gamma Dinamica (96 dB, se ben ricordo il loro picco massimo registrabile!), non avresti MAI modo di ascoltare un Timpano FEDELE, salvo andare a Teatro.
Se ti aspetti un VERO Timpano registrato su LP, stai fresco....
Su CD NON è ancora il VERO Timpano, ma di sicuro è più simile alla realtà che quello "compresso" (via Equalizzazione RIAA e compressione della Dinamica) sul Vinile.
La contraddizione che ti dicevo mi stai dimostrando, sta tutta in questa mia ultima considerazione.
O cerchi la Fedeltà, o non la cerchi.
Non puoi mettere i gusti personali davanti alla Fedeltà del Suono; lo puoi fare ponendo la ricerca della Fedeltà in secondo piano, rispetto a SOLO ALCUNI parametri tecnici ben precisi, che tu preferisci all'Integrità del Tutto.
Per esempio: non ti curi della inferiore Dinamica del Vinile rispetto al CD, e preferisci la Curvatura dell'Equalizzazione RIAA degli LP che tanto hai amato in decenni di ascolti, e che ora se ti viene levata via CD, non ti fa più amare lo stesso brano musicale nell'altro formato.
TI CAPISCO!!!!!
Sentire la differenza fra LP e CD, è stata una vera MAZZATA, per moltissime persone.
Sono fra quelle che hanno intuito fin da subito le potenzialità (inespresse nei primi anni) del CD rispetto al vinile.
Altre persone, hanno sentito solo CD mal registrati, e non le hanno comprese a fondo.
Altri ancora sono nati coi CD, e quando si sono trovati davanti un suono "differente", per un qualche motivo NON Tecnico se ne sono innamorati.
E' tutto OK, va tutto bene, non c'è Errore in questo, perchè siamo davanti a cose Emotive.
MA nel campo Tecnico della Fedeltà del Segnale, il CD è superiore al Vinile e non ci sono discorsi che tengano (salvo quelli Tecnici), sui quali ancora nessuno ha saputo/potuto ribattere "scientificamente", fornendomi dati di cui non sia a conoscenza e assolutamente dimostrati.
De gustibus... ok, ma qua parlano i numeri, e solo i numeri ci diranno dove sta la Verità!