“M’illumino di meno” e scopro una nuova fonte di energia: il risparmio!
13 Febbraio: è arrivata alla quinta edizione “
M’illumino di meno”, giornata internazionale per il risparmio energetico. L’evento, alla vigilia dell’anniversario del
protocollo di Kyoto che cade il 16 febbraio, ha lo scopo di stimolare cittadini comuni e politici
alla scoperta dell’”energia bianca”: il risparmio!Le edizioni passate hanno visto milioni di persone coinvolte in una gara di “buone pratiche” per la riduzione dei consumi da energia elettrica. Hanno aderito cittadini, scuole, associazioni, istituzioni, aziende, società sportive e culturali, musei, amministrazioni locali.
Anche noi, nel nostro piccolo, a casa e in ufficio, promotori tutti i giorni dell'"energia bianca"...
Ecco un “
decalogo di buone pratiche domestiche”:
1. Scegliere l’utilizzo degli ambienti e disporre l’arredamento in modo da sfruttare il più possibile la
luce naturale.
2. Verificare se il proprio fornitore di energia elettrica si approvvigioni anche da fonti rinnovabili ed eventualmente richiedere di passare ad “
Energia Verde”;
3.
Spegnere le luci quando e dove non siano necessarie.
4. Utilizzare
lampadine a risparmio energetico, soprattutto per le stanze maggiormente frequentate: rispetto alle lampadine tradizionali a incandescenza durano più a lungo e consentono di ottenere un risparmio nei consumi pari al 70%.
5. Può poi essere utile riconsiderare la
disposizione delle fonti di illuminazione: utilizzare le luci diffuse (dall’alto, centrali alla stanza) per l’illuminazione generale, luci laterali o “dedicate” per usi specifici da accendere solo in caso di necessità;
6. Non lasciare in
stand-by gli apparecchi elettrici: continuerebbero a consumare energia elettrica! Meglio spegnere con il tasto generale di spegnimento; per lo stesso motivo è opportuno non lasciare attaccato alla presa elettrica il carica-cellulare quando non in uso;
7. Utilizzare lavatrice e lavastoviglie solo a
pieno carico; metterle in funzione durante le
ore serali e nel weekend (in modo da evitare sovraccarichi sulla rete elettrica e per sfruttare le ore durante le quali la tariffa dell’energia elettrica è generalmente più bassa!); pulire periodicamente il filtro in modo da mantenere l’elettrodomestico perfettamente funzionante;
8. Limitare il più possibile l’utilizzo dell’
asciuga-biancheria: ciò permette di risparmiare per ogni ciclo di asciugatura circa 30kg di CO2 e di mantenere a lungo la qualità dei capi;
9. Disporre
frigorifero e congelatore lontano da fonti di calore (termosifoni, caldaia, tubi dell’acqua calda…) e a 10 cm dalla parete; non sovraccaricarli e sbrinarli regolarmente;
10. Qualora si decida di
acquistare o sostituire un elettrodomestico) è consigliabile sceglierne uno di nuova generazione (
classe A, cui si sono aggiunte anche A+ e A++), che consente di ridurre notevolmente il consumo energetico.
E
in ufficio:
• Cercare di utilizzare il più possibile la
luce naturale, eventualmente spostando la postazione di lavoro. Qualora sia necessario ricorrere a
lampade da tavolo, disporle in modo da ottenere la migliore illuminazione dell’area di lavoro;
•
Ridurre il più possibile
le stampe, attenendosi solo alla versione definitiva del documento e qualora sia assolutamente necessaria una sua versione cartacea: attualmente, l’invio di messaggi e documenti via mail ha lo stesso valore giuridico della forma cartacea dato che ne esiste archivio elettronico (art. 2072 c.c. che si rifà al valore della scrittura privata tramite il procedimento di verificazione art. 2072 c.p.);
• Predisporre la
modalità stand-by per il proprio PC e spegnerli quando non si utilizzano;
• Finita la giornata di lavoro,
staccare la spina di tutti gli apparecchi elettrici e spegnere l’interruttore generale: anche la piccola luce che rimane accesa sul PC consuma energia!
• Fare attenzione a qualunque
spreco energetico: tenere la temperatura dei termosifoni non troppo elevata; accendere il condizionatore solo in caso di reale necessità e solo quando non risultassero efficaci altri metodi di raffrescamento meno “energivori”;