GESTORE DI LOCALE:Vado ad una serata di prova (in prova sia io che la serata stessa, che iniziava ieri sera con le proprie forze), bella seratina davanti a gente mista, musica mista, fortunatamente con molta salsa, appunto, mista.
A fine serata mi becco pure un ingaggio da una splendida maestra per la sua festa della scuola, e io la invito al social vinilico che sto per organizzare.
Per tutta la serata, pista sempre piena, richieste sempre esaudite (nessuno mi ha chiesto vaccate), insomma, come serata allo sbaraglio non poteva andare meglio.
In cassa mi becco 1) il cash 2) la teoria del Gestore, che è la seguente:
"Vedi Claude, io seguo il Latino da vent'anni, e tu hai messo della bella musica ma... per la ggggènte ci vogliono cose più immediate!
E io: "Tipo?"
Ma sì, tu non mi hai messo quella che fa tù-tuuuuu-tu/tù-tuuuu-tu
Mi disegno il pentagramma nella testa mentre lui mi fa "Sai, io non so i titoli, pero le conosco, ah se le conosco"
Alla fine capisco che mi parlava di Valio La Pena, e inizio a sbroccare: "Scusa, ma non conosci "l'ultima" di quello stesso autore, che ho messo, che ha riempito oltremodo la pista?"
E lui: "No, quale?"
"Vabè, lasciamo perdere: comunque adesso "è quella che si mette", meNtre la tua fa stortare la bocca ad alcuni (me incluso), e allora per avere la pista piena in entrambi i casi, meglio il caso in cui le bocche non son storte, no?"
"Sì, ma tu hai messo anche della musica chiassosa, per niente romantica"
"Ma senti, quella musica se la son ballata belli pimpanti e galvanizzati, e in quanto alla romantica, devo metter musica per te o per la tua clientela?
"Sì, ma tu hai messo anche il merengue"
"Grazie al cavolo, me l'han chiesto! E poi l'han ballato: il merengue, se isolato, non svuota affatto, c'è SEMPRE qualcuno che lo balla, per come riscontro io". Comunque, senti un po', nell'impossibilità di entrare nella testa della gente, che ne dici di usare un parametro basato sulla percentuale di gente in pista?"
Muto.
IO comunque non ho nessuna intenzione di blandirlo: se vuole salsa romantica per ballare lui con la sua cameriera tettona, gli vado a casa con la consolle e gli faccio un social a lui e lei, così sono altri soldi che entrano
GESTORE DI PALESTRAMi entra in sala a fine lezione e si mette a fare "l'aiuto" pur essendo un autodidatta, ma di altro stile; si mette a spiegare le cose privatamente alla dama che si ritrova davanti, distraendomela dai miei insegnamenti, costringendomi a gridare CAMBIO per far sì che smetta di parlarle: dà insegnamenti sbagliati alla dama al punto che quando arrivo io mi sento dire "ma me l'ha detto lui!"
Tattica: non farò piu i pasitos e la gestualità a inizio lezione, bensi a fine lezione, unico momento in cui puo entrare, cosi non mi fa danni e magari si annoia pure
SON CAPITATE ANCHE A VOI QUESTE STORIE DI INTRUSIONE PROFESSIONALE?