Domenica sera sono andata a Fano, in occasione del festival
"Jazz By The Sea" a ritrovare il mio amico e grande trombettista
Amik Guerra.
In questa occasione era lo special guest del gruppo
Partido Latino, un quintetto tutto italiano composto da:
vibrafono e marimba -> Marco Pacassoni
batteria e percussioni -> Matteo Pantaleoni
basso elettrico -> Lorenzo De Angeli
pianoforte -> Enzo Bocciero
percussioni -> Marco Roveti
Particolarmente vivaci e brillanti (a mio gusto) Marco e Matteo (i quali, peraltro giovanissimi, vantano dei curriculum niente male).
I ragazzi hanno presentato 12 brani ed un bis. Alcuni brani propri, alcune reinterpretazioni quali
Living Pictures (del venezuelano Otmaro Ruiz),
A Night in Tunisia (di Dizzy Gillespie),
Spain e
Armando's Rhumba (di Chick Corea), alcune citazioni come quelle a Igor Stravinsky e a
Cafè (del brasiliano Egberto Gismonti).
Nel febbraio di quest'anno il gruppo ha inciso il proprio album, ospiti Amik Guerra e Alex Acuña. Se ho capito bene, prevedono che l'album esca verso l'inizio del 2009.
A me sono piaciuti molto e hanno vinto la mia diffidenza nei confronti degli italiani che cercano di "suonare latino".
Potete ascoltare qualche brano sulla loro pagina di myspace:
http://www.myspace.com/partidolatino