Giuste e pertinenti le considerazioni di Tommy che giustamente fà dei distinguo tecnici.
Guardando più la parte musicalviscerale, quella lato utente dico, e non lato compositore, l'ascolto secondo me dovrebbe essere più intuitivo, immediato, più che ANAlitico.
La musica ha il potere di comunicare qualcosa di istantaneo, emotivo, in ognuno di noi, in maniera diversa, perchè ognuno è diverso.
Questo era per dire che secondo me la complessità stà nell'orecchio di chi ascolta.