VENERDI'!
Pà'l colosseo me voy!
Mi alzo ma non ho fame.... te credo ciò ancora il carciofo da finire..ah ah ah.
Ho ancora intorno il profumo dalla sera prima...ah le mitiche Gricie..mai più senza!
Avrò dormito una cinquina di ore abbondanti,infatti devo correre a prendere Dany in Hotel
e poi volare al Leonardo da Vinci a prendere le due torinesi Cafè Caribe e Carlotta.
La Dany è puntualissima come sempre,salta dentro al volo e via di corsa
(rispettando rigorosamente i limiti di velocità) ed eccoci dopo pochi minuti al terminal...
Minuti? Minuti si, minuti...sempre rispettando i limiti!
Ritornati al Palacavicchi hotel,decidiamo di andare a mangiare con i musicisti,che
non vedono l'ora di andare a visitare Roma.
Nel frattempo arriva Adolfo e comincia a fare i complimenti a Ray,è orgoglioso
di annunciargli che la sua prossima coreografia sarà su Rio Manzanares.
Anche altri artisti e Dj cominciano a farsi le foto con Ray e Teo e gli altri musicisti del gruppo.
Mangiamo,un pò di riposo...e siamo pronti (si fa per dire) per Roma!
Infatti l'appuntamento era per le 15,ma i musicisti andavano e venivano,
quando c'era uno mancava l'altro e via così..
Un ora dopo sembra ci siano tutti: io,Cafè,Carlotta e i 9 musicisti,saliamo sul Pullman
che già aspettava da 15 minuti...ricontiamo...ricontiamo...eeeeeeeeeeeeee
Manca RAY!
E' dov'è finito?
L'autista non ne vuole sapere di aspettare ancora partendo alla velocità della luce.
Rayyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyy!
Uno dei musicisti mi dice che Ray era andato al bagno!
Dopo 15 minuti mi chiama Franco el Puma che Ray ci aspetta....fuori dall'Hotel.
Panico..e adesso chi glielo dice?
Spiego al Puma cosa è successo, gli dico che l'autista non poteva aspettare ancora,
se perdevamo quel pullman addio Roma.
Gli prometto di portarlo personalmente il giorno dopo.
Per fortuna Ray decide di riposarsi in Hotel.
Arriviamo in stazione e comincia il delirio dei Biglietti,ma per fortuna Cafè
prende la situazione in mano e fa i biglietti per tutti: un posto alle FS non glielo toglie nessuno!
Io faccio da cicerone e quando non conosco invento...chissà che racconteranno in Venezuela di Roma!!!
Sul treno i dementes cominciano a dare segni di follia e cominciamo a capire perchè si chiamano così...
Sono come bambini in gita,tra l'altro senza il loro capo (Ray) sono molto più scatenati....
Cominciano a fare foto nelle pose più strane,ma soprattutto fotografano come giapponesi qualunque cosa
della ferrovia e del treno...bulloni,finestrini,qualunque cosa attiri loro l'attenzione.
La gente intorno pensa... ma non hanno mai visto un treno?
Scendiamo per andare a prendere la metropolitana che ci porterà al colosseo...consiglio loro
di risparmiare le foto per dopo.
Niente da fare impazziscono per la stazione,fotografono anche i cartelloni...
Ma siamo solo all'inizio...attraverso la metro arriviamo davanti al colosseo...davanti a
tanta meravigli i Dementes scappano urlando !!
Uno di qua,l'altro di là IMPOSSIBILE INSEGUIRLI TUTTI QUANTI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Da questo momento io e cafè abbiamo la certezza del perchè del nome del gruppo.
Tre di loro vanno dai Carabinieri,si faranno arrestare prima del concerto?
Non ci credo vogliono la foto con i carabinieri,gli piacciono le divise ....e.....e.....
i Carabinieri si mettono a chiacchierare con loro facendosi la foto!!!!
Non faccio in tempo a scattare alcune foto che alcuni corrono dai gladiatori...Ave Cesare...Ave dementes!
Altre foto,poco dopo i gladiatori rincorrono i Dementes......... voiono li sordi
Pagato il dovuto,ci aspettano i fori imperiali e qui i Dementes cominciano a rincorrersi...
non riusciamo più a gestirli,mi giro e ne vede tre attaccati ad un monumento,fanno le
linguacce con le facce che si possono vedere in questo album (vedi foto sotto)
Fotografono di tutto,ma quello che li colpisce sono cose impossibili tipo il cartellone elettronico luminoso...
li ha colpiti più del Colosseo...fanno la fila a farsi fotografare li sopra
Arriviamo all'altare e li sembrano più seri,rimangono di sasso davanti a tanta grandezza...ma...ma..
a questo punto salta su il cantante e comincia a urlare Los dementes...asalte en Roma! (assalto a Roma)
E via a ridere...sembra di stare alle giostre.
Era da tempo che non mi divertivo così tanto,impossibile resistere a tanta allegria.
Si cammina ed arriviamo alla fontana di Trevi, qui vengono riconosciuti ... tutti in fila per chiedergli la foto.
Sembriamo i Beatles mi dice uno di loro, incredulo!
Questo è il momento più bello per loro (e per noi), dopo tanti anni vedere che persone a 8.000 km li riconosce,ed
impazzisce per loro,deve essere una emozione immensa.
Il tempo vola e dobbiamo rientrare..ci aspetta la Latin Jazz Night di Marcello, il mitico venerdì romano con Pio.
Qualche ora (una) e via a mangiare...
Entriamo al Palacavicchi con tutti i Dementes e Ray Perez,giustamente si dividono nelle immense sale del Pala,
appuntamento all'una da Pio.
Incontro tutto gli amici romani e si comincia a ballare.
Chiedo a Pio di presentare l'orchestra perchè i "ragazzi" sono un pò stanchi, 5 minuti per dare l'appuntamento
a Sabato presentando il gruppo.
Li accompagno al pullman, rientro a spararmi gli ultimi balli...domani sarà una giornata impegnativa,
il sound Chek,le prove,ecc
Sabato si avvicina.....