Vivere positivamente? Ma cosa vuol dire?
Tutti vivono per il positivo o per il meglio, anche quelli che decidono di mettere fine alla propria vita, decidono che per loro è il meglio.
Anche quelle persone che hanno tutto e non sono felici, non lo sono perchè cercano qualcosa di meglio.
Certo che sono io a fare la differenza nella mia vita, ma qualsiasi scelta faccia, per me sarà sempre la più positiva, nel momento in cui la faccio.
Poi, di errori ne commettiamo tutti, e di rimpianti ne è piena qualsiasi vita.
Soffermarsi un attimo a pensare a me e alle persone che amo? Lo faccio tutti i giorni, e non per un attimo.
La vita per me è una lunga serie di scelte, che ci portano a star bene, a star male, a correggerci, a vincere, a perdere, a ridere, a piangere, il più possibile senza pensare che tutto questo un giorno cesserà.
Ciò nonostante il pensiero della morte ci prende spesso.
Qualcuno in fin di vita che ha vissuto la propria fine senza piangersi addosso ma cercando di vivere fino in fondo quel che gli restava è di per se un grande insegnamento.
Ho ascoltato le sue parole, tutto il suo intervento, ha scelto, come dice nell'ultimissima parte, di comunicare ai propri figli un messaggio positivo sulla vita, e su come secondo lui è giusto viverla.
Una bella idea il filmato. Poteva scrivere loro una lettera privata, o un filmato solo per loro, ha scelto invece di rendere anche pubblico questo suo pensiero, l'ho ascoltatto volentieri, ho apprezzato pure la sua ironia.
Tuttavia non ho mai condiviso questo tipo di messaggi, che ho già letto varie volte in altre forme, che sembra dire, che queste sono le scelte giuste.
Come ad esempio dice La Chica: "cerco di non tenermi dei sospesi con nessuno", scelta rispettabile, ma se avrò dei sospesi alla mia morte, così sarà. La vita terrena è fatta anche di queste cose, quando si chiude una porta, può anche rimaner chiusa per sempre, per me.
Non credo sia negatività o cattiveria, ma...una scelta.