Eccomi quì, di rientro dal Festival di Rovigno...
Beh, devo dire che posso solo parlarne bene, mi ha piacevolmente sorpreso in tutto e per tutto...
La città (bella e trasudante storia) la conoscevo, la costa e il mare (meravigliosi) pure, mentre al
festival non ero mai stato...
L'organizzazione è davvero ottima, le location delle serate e degli stage pure...
Mi ha sorpreso positivanmente la qualità degli artisti, almeno per le esibizioni a cui
ho assistito... Non famosi di nome, ma di assoluto buon livello... come anche il livello
di ballerini e ballerine, più che discreto, mediamente...
Ma arriviamo al piatto forte, la musica :
Venerdì l'attrazione principale era il concerto dei Mercadonegro, che avevo già potuto ascoltare
ed apprezzare altre volte... bravi davvero...
anche se, nell'ottica da ballerino, loro
hanno un repertorio di canzoni che "pestano" molto, quindi si faticava parecchio...
Prima e dopo il gruppo si sono alternati alcuni dj proponendo un repertorio misto commerciale, ma
meglio di tante altre serate nostrane...
Sabato sono rimasto ancor più sorpreso... Già sapevo che c'erano due sale per ballare, una più per
commercial-cubani e l'altra per gli stili in linea (un pò di tutto, portoricani, n.y. style e l.a. style)...
Quello che non mi sarei comunque aspettato è di sentir suoanare in quest'ultima sala praticamente
solo e soltanto salsa classica da inizio a fine serata (intervallata solo da rare bachate)...
oltrettutto con un repertorio molto variegato per stili e velocità dei pezzi (da Ismael Rivera a Tito
Rodriguez a Eddie Palmieri alla Orquesta Fantasma a Chaparro etc...)...
Tralasciando i mixaggi (alcuni abominevoli), non posso che fare i complimenti ai due dj che si sono
alternati in console...
Ps : quello che mi ha sorpreso di più, è stato di vedere questa sala straripante di ballerini (nonostante
facesse anche più caldo) molto di più di quella commerciale...
Evviva la salsa classica !!!