mi piace invece osservare l'artista quando balla per il suo divertimento, per il suo piacere...allora lì colgo la parte spontanea e emotiva...
Come dicevo con Jorge domenica... questo è uno dei motivi per cui mi è piaciuto il suo spettacolo nuovo... proprio perché loro tre dimostravano di essere estremamente spontanei e divertitissimi!
Una cosa che mi colpisce molto è l'interpretazione legata agli stacchi, agli strumenti e, magari, anche al testo (a quest'ultimo punto dovrei prestare più attenzione).
E poi.. sì... evviva la spontaneità... la coreografia deve essere sentita al punto da essere il più naturale possibile!
Una emozione.
Potrei chiederti che cosa ti fa emozionare....?
Ah... la creatività! Su certi spettacoli mi ha davvero fatto la differenza... ricordo che rimasi colpita a Roma dallo spettacolo di quei ragazzi che erano vestiti di nero con le sagome degli scheletri fluorescenti! Oppure settimana scorsa in un video ho visto una coppia particolarmente alta: in realtà erano 4 ballerini.. due che tenevano sulle spalle gli altri due... solo ad un certo momento del brano quelli "sotto" si sono rivelati aprendo il camicione... e hanno continuato a ballare tutti in coppia normale... insomma: una trovata d'effetto! Mi viene in mente anche Frankie Martinez quando gioca "allo specchio" con la sua ballerina o la guida senza toccarla... Ecco, seppur mi interessa riscoprire e imparare la tradizione attraverso gli spettacoli... ammiro molto anche la creatività.
Forse è inutile aggiungere che anche la mimica facciale mi fa della differenza!