E allora che cosa credi, che io mi inventi degli aneddoti ad arte?
No, semplicemente, visto che il locale era frequentato da salseros e tangueros, e che presumo non girassero con un cartello indicante il loro genere, ho pensato che forse ti sei sbagliato ad identificare la coppia come tangueros (non vorrei deluderti, ma il fatto che girassero in coppia non vuol dire niente). Tutto qui.
Se invece li conoscevi personalmente e sapevi che erano dei provetti ballerini di tango, mi scuso e ritiro quello che ho detto.
Io replicherei così: Tu in che città abiti? Io a Milano, dove 4 anni fa un grosso locale iniziò a fare corsi di BACHATANGO, e li fa tuttora usando quello strano e ripudiato neologismo che proprio non ti piace. E allora forse tu ignori l'esistenza di una cosa che dalle tue ignote parti non c'è.
Che ci siano scuole che insegnano un
ballo chiamato "bachatango" lo so benissimo. D'altra parte chiunque ha il diritto di inventarsi un ballo ed insegnarlo. Oltretutto io non sono certo il tipo da scagliarmi contro novità o contaminazioni, brutte o belle che siano.
Ma qui si stava parlando di musica. E non mi risulta che alcun artista chiami la propria musica "bachatango" e comunque di sicuro non Grace Jones o i Gotan Project.
Detto questo, trovo un po' avvilente perdere il MIO tempo a scrivere su una cosa come il Bachatango;
Infatti l'argomento della discussione doveva essere un altro, e cioè come trovare un compromesso tra qualità della musica e i gusti della platea.
E l'opinione mia al riguardo è che io sono contrario all'integralismo, al fondamentalimso. Anzi ho detto già altre volte che preferisco serate generaliste dove si riesce a sentire un po' di tutto, ma ciò non significa che bisogna rinunciare a tentare di mettere musica di qualità.
Ma per me ci può stare pure qualche commercialone, se è necessario per soddisfare le esigenze della platea, però almeno lo si chiami col suo nome. Non è che uno può mettere, per esempio, "Il ginecologo del ritmo" e chiamarlo "timba".
Ma soprattutto la mia critica voleva essere sul quell'atteggiamento che a me sembra un po' denigratorio nei confronti della platea del "caso B" : al di là del fatto che certi generi di musica a te possono non piacere, esistono salse romantiche di qualità e bachate di qualità ed esiste gente a cui quel tipo di musica piace, e non è giusto che questi debbano prendersi l'immondizia solo perché tu li consideri una platea di serie B. Sia chiaro che non mi riferisco a te come dj, che come ho già detto non ti conosco, ma al tipo di ragionamento che se,bravi voler fare, e che ritrovo spesso nei dj.
Ma dimmi una cosa: se arriva in console uno che ti chiede "una salsa portoricana: Fragile" non volendo essere un purista, che cosa gli rispondi?
Vedi Chan Chan,
Tu mi piovi su un forum provenendo da Marte, e quindi fai domande che non hanno senso di esistere per coloro che scrivono e leggono qui, dal lontano 2003.
Magari fai passare altri 4 anni, così vedrai che la risposta saprai dartela da solo.
Allora provo a darmela da solo, poi mi dici se è giusta:
gli rispondi "fragile non è una salsa portoricana, è il remix di una canzone di sting, se proprio ci tieni te la posso mettere, però per favore, ascolta anche la canzone successiva, che invece è una vera salsa portoricana, così capisci la differenza", e dopo gli metti un pezzo del Gran Combo.