Come nasce una serata di salsa?

[AlbertoG]

Vogliamo andare avanti?
Mi sembra siano emersi pareri molto diversi, più che sul dj / selezionatore, sui motivi che ci hanno portato a questa situazione musicale nelle sale latine.
Ovviamente il motore, nemmeno si può dubitare è il soldo, però ci sono due chiavi di lettura diverse:
E' stata la domanda a condizionare l'offerta o è stata la stessa offerta (limitata) a condizionare la domanda?
Io sono più per la prima ipotesi.
Poi se interessa possiamo entrare nello specifico, perchè come in tutte le cose è ovvio che non c'è solo bianco o nero

[Daikil]

Io sono più per la seconda che hai detto

[dodicix]

Pure io presumo che sia corretto dire che:
prima
i DJs hanno fatto ascoltare quello che a loro passava in mano (CD), e solo
poi
le persone che ballavano sulla loro musica, a furia di ascoltarla, l'hanno imparata a riconoscere...
ci si sono abituati...
e alla fine, gliela richiedono in console, se la dovessero cambiare.

[chevere]

Secondo me la salsa come ballo nasce da un'esigenza di socializzare.
Penso che si tratti di un percorso che a volte porta ad approfondire le conoscenze musicali e del ballo, mentre
altre volte, forse il più delle volte, si conclude con l'incontro di due persone.
Conosco tanti salseri che continuano a ballare la stessa musica da anni e non hanno alcuna intenzione di approfondire
le loro conoscenze musicali, ma solo quelle sociali.
Poi ci sono alcuni che sentono il bisogno di cambiare musica perchè sono stufi della solita minestra.
Ahimè questi sono solo una minima parte, così come gli appassionati di musica d'autore.
Secondo me la salsa "classica" o "cazzuta" è qualcosa non alla portata di tutti, o che almeno richiede un percorso prima
di poter essere apprezzata.
Questo spiega perchè gli appassionati di questo genere sono solo una piccola parte di quelli che ballano salsa.

[machete]

secondo me prima ci vogliono i pelati o i pomodori
poi bisogna pelarli e passarli gettando le bucce e i semini credo
poi si mette il succo che esce in una bottiglia con una fogliolina di basilico ed un pò di sale.....poi....

comincio ora con gli auguri di natale o vengo a postarveli più avanti.....??

ciao a tutti

ciauzzzzzzzzzzz

[Ricks1973]

Credo proprio la seconda che hai detto, in Italia (a parte qualche zona dove qualche radio faceva una piccola programmazione latina) non c'è stata diffusione ad ampio raggio (TV o radio) a parte il fenomeno "Obsession"...
La gente dove si costruiva i propri gusti musicali?
in discoteca, ed in seguito ai corsi...
non aveva altri mezzi..
poi c'è stato chi ha viaggiato, chi si è informato, chi ha studiato...
ma il resto crede a quello che i dj gli fanno sentire....

[Fabius]

Anche secondo me molta responsabilità (della situazione attuale) è dovuta ai dj o a quelli che credono di esserlo...

Purtroppo pochi sono i professionisti (non intendo che ci vivono ma che lo facciano con serietà), quelli che hanno una base culturale, musicale

e perchè no, anche di ballo (che non guasta)...

Esiste molta mediocrità ed improvvisazione nel mondo dei dj e nessun interesse ad acculturare la platea...

Questo discorso va però allargato anche ai maestri di ballo (sia quelli che hanno 10 scuole e 1000 allievi, sia quelli che si improvvisano tali con

fantomatici corsi nel garage di casa)...  Anche lì c'è molta mediocrità, poca cultura e zero interesse a dare un di più agli allievi...

Ovviamente quando si parte da zero nel ballo, si è come una spugna e si assorbe quello che i dj suonano o i maestri propongono...

Se uno si abitua per parecchio tempo ad ascoltare solo musica stra-commerciale mediocre, imparerà a conoscere e ad apprezzare solo quella...

[tumbao]

La parola "DJ", nata come passatore di vinili da "discoteca", credo che si abbini meglio a quei Dj di musica latina che mettono le canzoni del momento, che piacciono alla massa, quelli insomma che mettono le emozioni di tutti i giorni, che si sentono alla radio, commerciali, facili all'ascolto, magari cover celebri.
Un "professionista" insomma, e non un appassionato.

"Dj Appassionato" o "Dj Amatore", credo che sia il modo giusto di definire un Dj di Salsa Classica, come qualsiasi altro Dj che fa musica di nicchia, come può essere un Dj Alternative/Grunge, oppure i vari tipi di Hardcore.
Tutta gente che è profondamente immersa dentro ad una particolare cultura musicale, o che in ogni caso distingue qualità e suoni.

Credo che il merito di questo cambiamento sia nella quasi totalità del Web.
La possibilità di cercare e trovare risposte e notizie con facilità, ha portato tanti salseri ad allargare la voglia di sapere.

Ho ballato per anni, senza chiedermi perchè e su cosa ballavo, e devo dire che, nonostante ora sia contento di sapere tante cose, prima si stava meglio.
Ora è sempre più difficile, la tecnica ha preso il sopravvento, e con lei le distinzioni sono sempre più nette...

[Fabius]

Hai pienamente ragione...

Anch'io probabilmente mi divertivo di più quando ero totalmente ignorante per quel che concerne la salsa classica...

Però adesso indietro non si torna e a dire il vero sono pienamente felice di essere fra quei "pochi" che si sanno gustare la vera salsa !   

[dodicix]

Quotone  sul fatto che:

"sono pienamente felice di essere fra quei "pochi" che si sanno gustare la vera salsa !    "

Aggiungo che mi dispiace per gli altri, per quei "tanti" che invece, non sanno cosa si perdono!     
E a molti di loro, manco interessa saperlo!     

[tommy salsero]

Inizialmente a Bologna si ascoltava Ruben Blades,Willie Colon,Lavoe,ecc
Pensate che il primo gruppo che suonava Salsa a Bologna nel 1981 era un gruppo di un universitario di Panamà che aveva fondato i Siembra,in inore di Ruben Blades suo compaesano....
La prima salsa fu quella....proposta anche da i primi DJ Pachanga,Edgar,ecc
Poi altri Dj latini proposero la salsa romantica....che cancellò in un sol botto tutta la salsa anni 70....maestri e ballerini italiani
impazzirono per quella musica un poco moscia......ma così vicino al nostro pop...
Anni dopo arrivarono le prime Salsette unz unz remix sempre proposte da altri DJ.....che come ci aveva detto prima Alberto erano proposte loro da produttori....
Sempre i DJ,questa volta propongono la Bachata dominicana che sostituì la Bachata Bolero e la Balada.
Per arrivare infine alla Bachatango,che altro non è che tango elettronico...remixato.
I maestri in questo non hanno colpe,ma si sono subito adeguati così come i loro allievi.
Quindi se i dj avessero proposto dall'inizio una musica migliore,oggi maestri di ballo,animatori,e pseudo salseri si divertirebbero su ben altra musica.
Tanto...ai professionisti interessa il mensile e ai ballerini cuccare.
Farlo su musica buona o meno non gli cambierebbe nulla....
Ma oggi che si sono abituati è un impresa ardua modificare gusti e abitudini..

[AlbertoG]

Non è facile dare una chiave di lettura su quello che sarebbe stato se.....
La situazione odierna è stata una sorta di evoluzione (..so che certi penseranno più a una involuzione) e bella o brutta, questa è.....
...queste sono le mie considerazioni:

siamo proprio sicuri che il mondo del latino americano, si sarebbe radicato ed espanso così tanto, se non fosse arrivata salsa romantica e salsa che stringeva l'occhiolino al pop?
Siamo sicuri che si sarebbe avvicinata tanta gente così, fino quasi a renderlo un fenomeno di massa?
All'epoca erano disponibili dischi con i quali fare serate di qualità senza proporre sempre i soliti brani (... ho i miei seri dubbi)?

Vorrei fare notare, che gli appassionati che sostengono con la loro presenza le serate dove si cerca di proporre un certo genere musicale, alla fine scaturiscono da un distillato molto fino del fenomeno di cui sopra...... (mi sembra che forse co Machete condividiamo qualche punto di vista, quindi stai qui' e posta gli auguri più tardi!)

Lo scenario attuale, alla fine non è il peggiore che si potesse presentare. Lo ripeto, le serate latine sono arrivate in disco perchè facevano gente e non solo pochi appassionati. Adesso piano piano, forse qualcosa possiamo costruire, certo che ci vuole coerenza e unione.


Io la vedo cosi' (penso si fosse gìa capito)