FORUM SALSA > LaSalsaVive

24 brani musicali costati 222 mila dollari

<< < (2/2)

tommy salsero:
Indubbiamente la rete ha aiutato moltissimo gli artisti meno conosciuti a saltar fuori...perchè NESSUNA casa discografica oramai votate al commerciale assoluto investirebbe un euro in generi che invece vanno per la maggiore su internet.

dodicix:
A tal proposito, Tommy, credo che le cose inizino a tirar dal verso giusto.
Mi riferisco agli annunci che le Charts verranno fatte, prima o poi, in base SIA a quel che il mercato discografico vende soprattutto via Web, CHE (a quel che si sente dire...) in base agli Scaricamenti (pirata!) dai circuiti P2P!
Sarebbe una cosa FANTASTICA, perchè darebbe DAVVERO il senso della mole di musica che la gente GRADISCE tanto, da rischiare di finire in galera per avere ed ascoltare!
Altro che compilations alla Autogrill....
Ci sarebbero le vere indicazioni di cosa si cerca/scarica/ascolta/compra, ergo chi ha SUCCESSO e chi no!
 :afro:

chevere:
L'ideale sarebbe tutelare le canzoni per una decina d'anni e poi dare la possibilità di condividerle in rete gratuitamente sanzionando solo chi dovesse ricavarne un profitto non essendo autorizzato.
In questo modo artisti minori e/o meno conosciuti avrebbero la possibilità di continuare ad esistere e a farsi conoscere in giro per il mondo.
L'esempio di Ray Perez calza a pennello.
Se non fosse stato per la rete non sarebbe mai arrivato ad avere il successo che ha oggi in Italia.
Senza contare che aspetta ancora i diritti di molte case discografiche che dovevano pagargli il 50% degli incassi e che ad oggi non gli
hanno dato ancora un centesimo.

Navigazione

[0] Indice dei post

[*] Pagina precedente

Vai alla versione completa