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I DJ di salsa classica....
Claude:
--- Citazione da: Fabius - Settembre 22, 2007, 10:11:53 pm ---
ma tante volte non ci si rende conto che chi balla preferirebbe
un bel pezzo di Lavoe o Colon piuttosto che sonorità "astruse" di orchestre sconosciute...
Magari questo può far colpo su un dj "rivale" ma non certo su chi balla.....
--- Termina citazione ---
Dopo aver letto anche questo, io invece vi propongo una PROSPETTIVA DIVERSA di questo stesso thread.
Ma siete proprio sicuri che i suddetti dj siano cosi dissociati dalla realtà che han di fronte?
In fondo, la pista è sempre li a far da termometro del loro successo o insuccesso; e sapete cosa ci vuole a metter su una Palomilla, o un Vente Pa'lla? Dieci secondi... e la pista - se in crisi - torna a riempirsi.
Se prendiamo ad esempio il sottoscritto, io la vedo molto semplicemente sotto l'aspetto della continua scoperta, per cui se i primi dischi che avessi cominciato a suonare fossero stati - che so - i vinili, a quest'ora starei suonando i cd.
La realtà pero ci insegna che cominciamo tutti con Palmieri, Barretto, Colon etc etc e che SOLO DOPO si passa ad autori meno noti MA ALTRETTANTO ENTUSIASMANTI.
In parole povere: se io proponessi la stessa scaletta di quando iniziai, due anni fa, adesso sarei accusato di essere uno di quelli che mette la stessa scaletta!
Anch'io sono un ballerino, e quando vado a ballare mi piacerebbe sempre sentire Rio Manzanares... o Justicia... o Mi Bongo... ma se il dj mi propone tutte cose sconosciute, che siano ballabili e coinvolgenti... IO NON MI LAMENTERO MAI!!! Questo per esempio mi succede nei Venerdi di Frescura al Tropicana (que Dios lo bendiga, siempre!).
In altre parole, secondo me questo è un thread sulla preferenza verso le abitudini v/s la preferenza verso le "variazioni": e normalmente il primo gruppo è in maggioranza.
E' altresì vero che un dj abile, armato di pazienza, cultura e soprattutto di una serata settimanale che gli permetta di sperimentare, riesce a farsi apprezzare anche senza ricorrere ai nomi noti; un mio fornitore di dischi, per esempio, propone ogni Venerdi a 600 persone Henry Fiol (e se non lo mette glielo vanno a chiedere) senza nemmeno quasi mai mettere Marc Anthony, e confinando la musica contemporanea alla sola bachata.
LaChica:
--- Citazione da: Dudu - Settembre 23, 2007, 12:08:53 am ---In altre parole, secondo me questo è un thread sulla preferenza verso le abitudini v/s la preferenza verso le "variazioni": e normalmente il primo gruppo è in maggioranza.
--- Termina citazione ---
Secondo me non hai interpretato bene... cioè non si discute su chi preferisce le abitudini e chi la ricerca ma... perché la ricerca a tutti i costi? Perché la ricerca viene impacchettata assieme al concetto di qualità? Perché certi classici, fino a qualche tempo fa poco proposti (e quindi ricercati e di qualità) ora rischiano di pigliarsi l'appellativo di commerciali?
O ho capito male? :idiot2:
Claude:
Hai capito male.
E io ho interpretato benissimo.
Non cambio una virgola di quanto ho scritto, poi se non è chiaro mi arrendo: piu chiaro di cosi, non son capace.
E io non ho MAI scritto che Barretto è commerciale: quello era qualcun altro, NON io.
Nei miei book di Salsa Classica non c'è NIENTE di commerciale, seno non starebbero li, bensi nel faldone di Salsa Romantica o di Salsa Contemporanea (eccettuata la Timba), che sono la vera Salsa Commerciale.
E in quei book, di Ray Barretto ne avrò - con orgoglio - una decina.
Claude:
Ma sinceramente,
Ma voi credete che Mi Bongo della Zodiac sarebbe mai diventata cosi inflazionata, sarebbe mai stata cosi copiosamente usata dall'ultimo maestro di "Los Angeles Style" nei propri spettacoli, se non ci fossero stati dei dj che fossero andati a pescarla e proporla?
La Zodiac sara anche portoricana, ma non è cosi famosa come Bobby Valentin...
Io la sentii la prima volta da Roberto Ferri, ad un nostro evento del 2004; idem per Mazonga della Dicupe: lo stesso per tante altre tracce che grazie a questi dj PIONIERI, ora sono dei Piccoli Classici.
Io dico solo GRAZIE a questi Pionieri, a cominciare dal grandissimo CARLOS UGUETO; e chissà quali saranno gli effetti futuri dei Pionieri dell'oggi.
Per non parlare dello stesso Ray Pérez: alla fin fine questo giochino dei dj ha fatto sì che venisse addirittura invitato in Italia: dove fino a pochi anni fa, era un emerito sconosciuto.
Pertanto, io ribadisco che sono d'accordo con chi fa quest'opera di diffusione (che è - non dimentichiamolo - l'esatto contrario dell'oscurantismo onanista groppuscolare).
E adesso, pentitevi di quanto scritto, e fatevi un tiro di:
VINILE GRACCHIANTE CON SONORITA' ASTRUSE E SCONOSCIUTE ===> www.myspace.com/salsadudu
CafèCaribe:
--- Citazione da: Dudu - Settembre 23, 2007, 12:37:39 am ---E adesso, pentitevi di quanto scritto, e fatevi un tiro di:
--- Termina citazione ---
Che ti prende? Ti sei sentito preso in mezzo? :azn:
Io dico quello che penso...tutto qui.
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