Uno dei più grandi concerti cui ho assistito...
in assoluto 
Ve lo racconto.
Il maestro arriva un po' in ritardo ma si fa perdonare assolutamente: nonostante lo si debba accompagnare per i suoi problemi alle gambe, ci ha regalato un'ora e mezza di musica che spazia fra quasi tutti i generi, dal bee bop, alla musica brasiliana, alle melodie più struggenti, alle sue famose colonne sonore.
Il maestro, che ha sfoggiato un eccellente Italiano, ci ha chiesto di dire a chi ci chiedesse dove trovarlo
"si trova tra una lacrima ed un sorriso", e questo posto deve trovarsi da qualche parte tra NYC e Bruxelles (sua città natale), visto che dice di farci un continuo su e giù. Il concerto è stato così emozionante anche grazie agli altri tre componenti del gruppo: pianoforte, batteria e basso.
Il concerto inizia con un potpourri di classici jazz, partendo con
Charlie Parker e
Dizzie Gillespie, passando per
Glenn Miller fino ad arrivare ad una splendida sequenza di
Porgie & Bess (con
I Love You Porgie e
Summertime splendidamente mescolate).
Si prosegue con una semplice melodia di
Paul Simon (che lui chiama
maestro) intitolata
I Do It For Your Love.
Il grande Toot è poi passato alla fase "sorriso" con una parentesi brasilera a sfociare nuovamente in... bee bop. Ed a seguire inserisce una versione splendida di
Estate di
Bruno Martini, che il maestro confessa di aver creduto, in passato, essere anch'essa di provenienza brasiliana
Dopo questa altalena di emozioni sono stato fulminato da una versione
entusiasmante di
Three Views Of A Secret di
Jaco Pastorius; Thielemans ci ha raccontato come lo stesso Pastorious, incontratolo in jam session, abbia tenuto a sottolineare "io sono il migliore" - "ah si, si, non c'è problema" ha risposto
Il concerto è proseguito con una riarrangiatissima versione del tema di
Midnight Cowboy - Un Uomo Da Marciapiede, anch'essa di grande impatto emozionale, un po' come il maestro parlando di
Dustin Hoffman. Si è poi tornati ai ritmi carioca, questa volta più attenuati, con la splendida
Velas di
Ivan Lins.
Per concludere il maestro ha presentato un altro splendido arrangiamento di
What A Wonderful World del grande
Satchmo, suo preferito assoluto. Prima di lasciarci ci ha raccontato di aver suonato per ben 27 secondi con Armstrong, il tempo di uno spot di un'automobile per il quale Thielemans ricevette 35 dollari... "I più preziosi della mia carriera", ha detto... ed io gli credo...
Grazie Toot Thielemans, Thank You.
