Autore Topic: La Polizia di Stato accetta l'uso del Peer to Peer; gli Sfigati invece no!  (Letto 7621 volte)

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Offline Claude

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Alla faccia di tutti quei Moralisti "da forum" (che poi di nascosto scaricano quintali di roba da SOUL SEEK e da EMULE) che appena vedono un dj di successo lo minacciano di mandargli la polizia in consolle...

Guardate qui (in fondo in neretto) come la Polizia è conscia dell'uso del Peer to Peer... e come dispensa utili consigli ai cittadini per usarlo in maniera sicura  :2funny:

Diritto d`autore

Nell´insieme sterminato di file disponibili nei programmi di tipo peer to peer ci possono essere anche immagini o video dannosi o impressionanti!!
Ricorda che questo è uno dei modi più utilizzati dai pedofili per scambiarsi immagini o video di violenze e abusi nei confronti di bambini anche molto piccoli.
Molti servizi di tipo peer to peer incoraggiano gli utenti a scaricare grandi quantità di file. Se hai una connessione ADSL questo non comporta nè costi aggiuntivi nè seccature poichè si può lasciare per ore il computer a scaricare e scambiare file senza costi aggiuntivi. Ma rifletti sul fatto che questo può esporre te, il tuo pc e la tua famiglia ad alcuni rischi anche molto seri: consentire l´accesso libero nel tuo computer è qualcosa di analogo a lasciare aperta la porta della tua casa dal momento che chiunque può prelevare dalle tue cartelle e dal tuo hardisk quello che vuole. Se il tuo pc è inserito in una rete (LAN) per esempio a scuola o al lavoro potresti esporre a dei rischi anche i computer che fanno parte di quella rete.
Forse non sai che alcuni programmi che è necessario scaricare per accedere a servizi di tipo peer to peer facilitano l´installazione di spy-ware e di altri piccoli worm in grado di ridurre la sicurezza e la privacy del tuo computer.
Se usi servizi di file sharing fai attenzione alla definizione di ciò che vuoi rendere disponibile agli altri. Consenti lo scambio dei file che ritieni opportuni ma nega l´accesso agli altri. Molti utilizzatori di programmi per file sharing, inavvertitamente,condividono parte della memoria del proprio computer contenente dati personali, come codici e coordinate bancarie. Tale circostanza permette agevolmente ai ladri di dati di appropriarsi di informazioni utili per effettuare operazioni fraudolente. In caso di utilizzo di programmi di file sharing è necessario prestare particolare attenzione a non condividere l'intero hard disk ed ottimizzare le impostazioni del software in modo da rendere fruibili a terze persone esclusivamente i file selezionati.


Io a quei 4 Sfigati "da forum" che da due anni minacciano di chiamare la Siae, il 117, l'Enpals (e che poi vanno in consolle e non c'hanno nemmeno l'Enpals) gli dico:

NON PRENDIAMOCI TROPPO SUL SERIO... CHE SENO' FACCIAMO RIDERE PURE LA POLIZIA!!!  :2funny:
 
Tratto da:

http://www.commissariatodips.it/tipologia.php?straidtip=1&stridtematica=17&stridstanza=10&ordina=click&desc=desc

Offline AlbertoG

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Re: La Polizia di Stato accetta l'uso del Peer to Peer; gli Sfigati invece no!
« Risposta #1 il: Agosto 20, 2007, 09:52:18 am »
Come ben sai, io non sono mai stato dalla parte dei "proibizionisti", anzi......, però quello che riporta l'estratto che hai postato, non riguarda il file sharing di opere protette da diritto di autore, ma l'utilizzo di strumenti che permettano file sharing (potresti voler condividere le foto delle tue serate..) tramite il protocollo peer to peer (ovvero i dati non risiedono sui server ma sui client connessi).
Nella fattispecie la polizia vuole portare l'attenzione al fatto che l'installazione di uno di questi client, potrebbe portare rischi di:
+ vulnerabilità del sistema
+ rischio per i minori di incorrere in materiale pornografico "annegato" in altri contenuti
+ rischio di furto di identità, in caso di condivisione non voluta di file "personali" presenti sul disco
+ rischio di infezione da parte di troian o worms o peggio key logger che potrebbero passare per le porte lasciate aperte da questi client.

P.S.: è bello avere gli originali, ma capita che non sia proprio possibile  :cry: :cry: :cry:  , anche con tutta la più buona volontà del mondo...... Dudu... ogni tanto anche io  :evil:  :lipsrsealed: :evil: come del resto tutti........

Offline azucarblanco

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Re: La Polizia di Stato accetta l'uso del Peer to Peer; gli Sfigati invece no!
« Risposta #2 il: Agosto 22, 2007, 04:33:26 pm »
hahahahahahahahahahahahahha
enpals?
io non sono un arista.......sono un fenomeno!
Dudu tutto corretto cio che riporti.....peccato che ti sfugge un particolare: E' ILLEGALE E GUDAGNARE SOLDI CON MUSICA SCARICATA DA INTRNET

Offline chevere

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Re: La Polizia di Stato accetta l'uso del Peer to Peer; gli Sfigati invece no!
« Risposta #3 il: Agosto 22, 2007, 07:12:01 pm »
Infatti è illegale guadagnare soldi con le canzoni scaricate da internet ma questo vale per tutti.
Vero Azucarblanco?
Guarda, per un volta voglio fare l'indovino...mettiamo che tu sia un dj e mettiamo pure che tu scriva altrove con un altro nick e aggiungiamo che
tu sia uno di quelli che contrastano a parole questa pratica illegale.
Bene, a quel punto sarebbe quanto meno deprecabile venire a sapere che quella persona che a parole si autodefinisce intonsa, pura, rispettosa di ogni legge, fosse poi
la prima a non rispettare una di quelle leggi che dovrebbero essere valide per tutti e non invalidate solo a chi le condanna nei forum.
Sei daccordo con me vero Azucarblanco?
Quelle persone come le potremmo definire?Ipocrite?False?E magari, perchè no, ridicole?

Per finire non capisco il riferimento ai fenomeni, visto che qui esiste un club dei fenomeni nato per goliardia (anche se molti non lo hanno capito) sarebbe interessante
capire qual era l'obbiettivo di tale affermazione fatta in neretto e quindi per te importante...mah! :rolleyes:

A proposito Azucarblanco, quando ti sei iscritto abbiamo aperto un thread di benvenuto ma non hai risposto, forse all'epoca eri troppo impegnato o chissà ti è sfuggito però sarebbe carino
da parte farlo, non credi?
Basta cliccare il link a seguire:
http://www.lasalsavive.org/forum.salsa/index.php/topic,339.0.html

Offline Claude

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Re: La Polizia di Stato accetta l'uso del Peer to Peer; gli Sfigati invece no!
« Risposta #4 il: Agosto 23, 2007, 01:51:43 am »
hahahahahahahahahahahahahha
enpals?
io non sono un artista.......sono un fenomeno!

Dudu tutto corretto cio che riporti.....peccato che ti sfugge un particolare: E' ILLEGALE E GUDAGNARE SOLDI CON MUSICA SCARICATA DA INTRNET

Dj Azucar Blanco non necessita di presentazioni, basti dire che è uno dei miei dj cazzuti preferiti: merita un Karma :cheesy:

Dunque,

Io direi "Non prendiamoci troppo sul serio" (anche io vedo gente che sul serio si prende fin troppo, senza rendersi conto che scrive vaccate), ma vorrei fare un discorso serio.

EURO PERCEPITI DA UN DJ IN UNA SERATA (STO LARGO): 200

(diviso)

CANZONI SUONATE IN UNA SERATA: 100

(uguale)

SOLDI PERCEPITI SU UNA CHICCA MASTERIZZATA DI CUI NON SI HA (ANCORA?) L'ORIGINALE VINILICO:




.........





.............................................





........................................................................................













DUE EURINI!!!  :2funny:


Proprio poco tempo fa, un forumello si è lamentato di aver sentito - in mezzo a tanta fuffa - una chicca vinilica, probabilmente selezionata in suo onore..., e oltre a non aver gradito ha subito desunto che tale chicca non fosse supportata da un originale, incazzandosi.

Ecco, a parte la ASOCIALITA' di un simile atteggiamento perché

- diffondere la musica bella fa piacere a chi la ascolta e la balla

- diffondere la musica di nicchia rende giustizia all'artista geniale rimasto ignoto

ma io aggiungo che questo atteggiamento è proprio delle persone EGOISTE e anche un po' CONFUSE

- Egoiste, perché pensano solo ai loro CAZZO DI SOLDI SPESI PER IL VINILE  (ve l'ha ordinato il dottore di spender tanto???)

- Confuse perché tiran fuori il concetto della "concorrenza sleale" verso i dj che spendono, ANCHE SE QUESTI NON SI DEFINISCONO DJ BENSI "SELEZIONATORI MUSICALI" HAHAHAHA VORREI CONOSCERE QUEL PIRLA CHE HA INVENTATO SIMILE DEFINIZIONE.

Perché il concetto è:

- O uno si ritiene un Dj, e allora lo ammette senza tante seghe dialettiche, e si confronta con la pista usando salsa a 360° e bachata

- OPPURE non si ritiene un dj, si fa le proprie "selezionature" e non rompe i maroni con argomentazioni che non lo riguardano.

Altrimenti uno è soltanto molto CONFUSO e farebbe bene a rinchiudersi nella propria cameretta come ha fatto fino a un anno fa, ascoltando "solo musicisti venezuelani che suonano solo guaguanco solo in tromboni d'oro" (mitica frase di un mitico forumello)

La musica nobilita il dj, invece per qualcun'altro la musica (degli altri) debilita il "selezionatore musicale", e lo rende simile al TALEBANO

TRE ANNI FA LA VACCATA ERA: "MA SIETE MATTI A SCRIVERE I TITOLI???": I FORUM HANNO FATTO GIUSTIZIA.

DUE ANNI FA LA VACCATA ERA: "ADESSO TUTTI VOGLION FARE SALSA DURA": I DJ HANNO FATTO GIUSTIZIA

LA VACCATA DELL'ANNO SCORSO ERA: "MA COME, METTI UNA CHICCA MASTERIZZATA???": IDEM COME SOPRA


ASPETTIAMO CON ANSIA LA PROSSIMA BATTAGLIA DI RETROGUARDIA, PER RIDERE DI POCHE PERSONE MOLTO PSEUDO E POCO INTELLETTUALI

==================

E non prendiamoci troppo sul serio, che poi ridono tutti (tranne 4 talebani isolati e inconsapevoli della loro comicità  :2funny: )



Offline LaChica

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Re: La Polizia di Stato accetta l'uso del Peer to Peer; gli Sfigati invece no!
« Risposta #5 il: Agosto 23, 2007, 08:59:46 am »
 :grin:
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Offline Marcolino

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Re: La Polizia di Stato accetta l'uso del Peer to Peer; gli Sfigati invece no!
« Risposta #6 il: Agosto 23, 2007, 10:12:05 am »
Io continuo a non essere d'accordo....

che senso avrebbe per un dj in una serata normale(con bachata e commerciale) mettere un pezzo ultra raro in mp3??

1)Far conoscere un artista sconosciuto ai più??
2)Fare il figo e far vedere che è un appassionato di salsa classica e far vedere che è uno che fa
   ricerca(scarica da internet)?
3)Mettere un gran bel pezzo musicale che si differenzi da tanta unz-unz?
.....
....
.....
.....
Mi rispondo da solo :uglystupid2:...

1)potrei essere d'accordo ma quanti brani sono sconosciuti o meglio non vengono mai proposti di artisti
   più conosciuti per fare alcuni nomi Tito Rodriguez-Bobby Valentin-Willie Rosario-Joe Cuba eccc.....
   vengono selezionati spesso i soliti brani, eppure i cd ci sono :sad:.

2)Se un dj scarica e propone certi brani anche ultra rari e li mette il lavoro del dj lo può fare anche il mio vicino di casa.
   Dove stà la professionalità, la ricerca e la diffusione per non parlare di stile e orecchio nel selezionarla, dove stà la differenza di "onda"
   se tutti proponessero le stesse cose?
   La tanta qualità ricercata dove stà?
   Chiamare questo dj o chiamarne un'altro che differenza ci sarebbe??
   Esempio: dalle mie parti tre finti dj che per anni e ancora adesso mettono m*rd* ci infilano spesso per fare i fighi un brano(in mp3)
   di Joey Pastrana (anche conosciuto) e il bello è che se lo son passati a vicenda e son sicuro che manco sanno chi è Joey Pastrana, nn sanno
   neanche chi è Joe Cuba quindi figurarsi... :grin: :grin: Se avessero un pò di buon senso e professionalità potrebbero almeno spendere 20euri
   per un cd no? :tickedoff:

3)Io sono per le vere serate a tema e sono estremista!! :grin: :2funny:
   Cmq gradirei ma varrebbe la risposta al punto 1).

Poi io lo ammetto che mi da fastidio che certa gente grazie ad un masterizzato si senta dire che mette bella musica,
o guadagna 100 euro a serata spendendone 2 euro per comprarsi i cd vergine.

Per me un mp3 è aria, io da appassionato mi compro i cd e vinili, non sono un dj e quindi sono uno stupido! :huh:

Tutto sto discorso contorto è fatto in generale e i vari scazzi personalmente non mi interessano più di tanto....

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Re: La Polizia di Stato accetta l'uso del Peer to Peer; gli Sfigati invece no!
« Risposta #7 il: Agosto 23, 2007, 10:21:26 am »
2)Se un dj scarica e propone certi brani anche ultra rari e li mette il lavoro del dj lo può fare anche il mio vicino di casa.
   Dove stà la professionalità, la ricerca e la diffusione per non parlare di stile e orecchio nel selezionarla, dove stà la differenza di "onda"
   se tutti proponessero le stesse cose?
   La tanta qualità ricercata dove stà?
   Chiamare questo dj o chiamarne un'altro che differenza ci sarebbe??

La differenza, la qualità... stanno NEL BRANO! Non nel formato.....
Un brano bello è bello anche se lo mettono su tutti. Un brano bello e sconosciuto può diventare un brano bello e conosciuto, richiesto, apprezzato..... che male c'è?


Citazione
   Esempio: dalle mie parti tre finti dj che per anni e ancora adesso mettono m*rd* ci infilano spesso per fare i fighi un brano(in mp3)
   di Joey Pastrana (anche conosciuto) e il bello è che se lo son passati a vicenda e son sicuro che manco sanno chi è Joey Pastrana, nn sanno
   neanche chi è Joe Cuba quindi figurarsi... :grin: :grin: Se avessero un pò di buon senso e professionalità potrebbero almeno spendere 20euri
   per un cd no? :tickedoff:

Beh, c'è chi insegna salsa (ballo) portoricana senza aver mai visto un portoricano ballare, senza aver mai messo piede a Puerto Rico, senza sapere (così mi dicono) che il portoricano callejero non balla in linea.... e mo?
Insomma, credo che la mancanza di professionalità esista in tutti i campi. Per fortuna esistono fonti di informazione e la gente può scegliere!
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Re: La Polizia di Stato accetta l'uso del Peer to Peer; gli Sfigati invece no!
« Risposta #8 il: Agosto 23, 2007, 10:40:20 am »
Un brano bello rimane un brano bello sia in originale sia in mp3,un brano sconosciuto può diventare conosciuto non c'è
niente di male anzi.

La qualità stà nel saperlo mettere al momento giusto, la qualità stà nella persona che è cosciente di quello che sta facendo(quello è il suo lavoro).
La stessa cosa vale per un insegnante di ballo non basta saper tenere il tempo è il modo con cui lo tieni e tutto il resto no?
Ripeto quindi anche uno che non sa niente di musica potrebbe fare il dj basta avere un paio di bei cd masterizzati. :sad:

Per differenza intendevo dire il modo con cui selezionano e quali brani propongono i dj? Altrimenti tutti suonano più o meno le stesse cose e
non avrebbe senso far conoscere o andarne a sentire uno rispetto un'altro.
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Re: La Polizia di Stato accetta l'uso del Peer to Peer; gli Sfigati invece no!
« Risposta #9 il: Agosto 23, 2007, 10:45:49 am »
hai aggiunto qualcosa al tuo post di prima? perchè non  avevo letto la seconda parte
Cmq nn riesco a citare.

Per la seconda parte...è vero ma vaglielo a spiegare ad un principiante o ad un gestore!!!!
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Re: La Polizia di Stato accetta l'uso del Peer to Peer; gli Sfigati invece no!
« Risposta #10 il: Agosto 23, 2007, 10:46:32 am »
Per differenza intendevo dire il modo con cui selezionano e quali brani propongono i dj? Altrimenti tutti suonano più o meno le stesse cose e
non avrebbe senso far conoscere o andarne a sentire uno rispetto un'altro.


Ecco, qui si che ci siamo! Allora il problema non sta tanto nel formato, quanto (forse?) nella coscienza e professionalità del dj. Per fortuna abbiamo la facoltà di scegliere... quindi libero campo a chi fa una stagione con i soliti 10 cd, ma anche a chi ha la voglia di proporre la propria fantasia e ricerca!  :afro:
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Re: La Polizia di Stato accetta l'uso del Peer to Peer; gli Sfigati invece no!
« Risposta #11 il: Agosto 23, 2007, 11:19:44 am »
Ecco, qui si che ci siamo! Allora il problema non sta tanto nel formato, quanto (forse?) nella coscienza e professionalità del dj. Per fortuna abbiamo la facoltà di scegliere... quindi libero campo a chi fa una stagione con i soliti 10 cd, ma anche a chi ha la voglia di proporre la propria fantasia e ricerca!  :afro:

Purtroppo sappiamo (almeno dalle mie parti) che la qualità scarseggia e per quei pochi fare una serata è quasi impossibile perchè sono in mano
alla maggioranza che propone quel che propone... :cry:
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Re: La Polizia di Stato accetta l'uso del Peer to Peer; gli Sfigati invece no!
« Risposta #12 il: Agosto 23, 2007, 11:25:35 am »
Purtroppo sappiamo (almeno dalle mie parti) che la qualità scarseggia e per quei pochi fare una serata è quasi impossibile perchè sono in mano
alla maggioranza che propone quel che propone... :cry:

Allora secondo me la questione diventa: come attirare le masse verso la qualità?
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Re: La Polizia di Stato accetta l'uso del Peer to Peer; gli Sfigati invece no!
« Risposta #13 il: Agosto 23, 2007, 07:44:02 pm »
Dudu ma tu sei o non sei contro la pirateria?
So che poco tempo fa hai contattato tutti i dj di milano per chiedere come comportarsi con il negozio che ti ha venduto dei cd non proprio originali.
Mi chiedo se allora bisogna lamentarsi solo quando toccano i nostri soldi o bisogna essere sempre coerenti?
Chiedi a tutti come bisogna comportarsi con l' enpals e voi che non siete 4 sfigati queste figure da forumello non dovreste farle...
Sono uno dei tuoi dj preferiti? (lo dici a tutti) :smiley:
DUDU NON E' CHE SEI TU QUELLO CHE FA UN PO RIDERE?
Non prendiamoci troppo sul serio altrimenti dovrei mettermi al tuo livello e mi batteresti con la tua esperienza :evil:


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Re: La Polizia di Stato accetta l'uso del Peer to Peer; gli Sfigati invece no!
« Risposta #14 il: Agosto 23, 2007, 08:17:42 pm »
Dudu ma tu sei o non sei contro la pirateria?
So che poco tempo fa hai contattato tutti i dj di milano per chiedere come comportarsi con il negozio che ti ha venduto dei cd non proprio originali.
Mi chiedo se allora bisogna lamentarsi solo quando toccano i nostri soldi o bisogna essere sempre coerenti?
Chiedi a tutti come bisogna comportarsi con l' enpals e voi che non siete 4 sfigati queste figure da forumello non dovreste farle...
Sono uno dei tuoi dj preferiti? (lo dici a tutti) :smiley:
DUDU NON E' CHE SEI TU QUELLO CHE FA UN PO RIDERE?
Non prendiamoci troppo sul serio altrimenti dovrei mettermi al tuo livello e mi batteresti con la tua esperienza :evil:



Ma dove sarebbe lo scoop???

Quando ho telefonato a te e ad altri dj che si servono di quel negozio, dissi queste testuali parole: "Devo parlarti di una cosa un po' delicata"... ma mica nel senso di chiamare la Finanza!!!

POi tu eri di fretta e non ne parlammo finché non mi chiamasti tu incazzato dopo esserti scottato come me  :2funny: :2funny:

Ma il mio scopo era di comunicare al tipo che 1) vuoi che fosse ingenuo 2) vuoi che non lo fosse, a noi quella roba non ce la poteva propinare... tanto meno come rara!!!  :2funny: :2funny:

E fargli capire che queste azioni rovinavano la sua stessa immagine nei confronti dei suoi acquirenti.

Mica come te che sei andato sul forum a scrivere, invece che da lui a parlare!!!

Certo che son contrario ai contratti di precariato, alla legge elettorale, all'inquinamento delle falde acquifere e anche della pirateria.... ma non ne faccio un DRamma Esistenziale!!!

Anche perché il mestiere dell' Uomo Puro riesce difficile financo ai preti...

......e figuriamoci come debba riuscire a chi predica bene e scarica niente male.