Ricordate che insegnare è soprattutto responsabilità…
Ecco, questo è il motivo per cui non mi ci sono mai messa, sebbene mi siano state chieste collaborazioni più di una volta. I maestri maneggiano cultura. Troppi di loro riducono secoli di storia a sei passi e due pause. E si fanno pagare per questo. Io me ne vergognerei e non mi sentirei all'altezza.
Altra questione... gli "stili" di ballo. Ultimamente ho assistito ad una discussione di appassionati di ballo e musica
a lo cubano e sentivo dire "hanno messo quella musica lì, portoricana.. e me ne sono stato tutto il tempo a bordopista.. è impossibile da ballare cubano... non vado mica in pista a farmi ridere dietro!".
Ecco, io ho risposto chiedendo come, secondo loro, un cubano ballerebbe su musica portoricana (o nyina, o venezuelana, ecc)... o viceversa come un portoricano ballerebbe su musica cubana. Semplice: ognuno continuerebbe con il proprio stile, ascoltando la musica e adattando i propri movimenti ad essa.
Confesso che a me viene da cambiare "impostazione" a secoda di quel che ascolto... questo perché sono scolarizzata. E sinceramente non gliela faccio proprio a ballare Los Van Van con le tipiche impostazioni e figure del nostro ballo in linea o un Joey Pastrana in tondo.... ma riconosco che è un mio limite. Penso che un cubano, un dominicano o un portoricano non si porrebbero proprio il problema...